ACQUAPENDENTE – Dopo le positive stagioni sotto l’egida tecnica di Angelo Pagliacci-Alessandro “Motorino” Tomassetti e un anno e mezzo di stop forzato virus covid 19, la Virtus Acquapendente volta pagina inaugurando il capitolo Massimo Robustelli. Spetta al presidente Bruno Bacchi presentare il tecnico chiamato a teleguidare i buldoggs nel Campionato regionale di Seconda Categoria che, salvo problematiche pandemia, prenderà il via a metà Ottobre: “È iniziata da pochi giorni la nuova stagione – ha sottolineato il presidente – e sono entusiasta di presentare il nuovo tecnico Una carriera da calciatore di assoluto livello ed una da allenatore che lo ha traghettato fino ai nostri argini, dopo aver avuto esperienze sia nel settore giovanile della Viterbese Castrense sia nel panorama dilettantistico del nostro territorio. Il neo Mister rossoblù ha già diretto due allenamenti e gli incontri amichevoli svolti a Piancastagnaio in occasione del I°Memorial “Marco Furzi”, mostrando la sua determinazione e la preparazione tecnico-calcistica di cui è titolare. Grinta, dedizione al lavoro e tenacia: sono sicuramente queste le virtù, oltre ad essere entrato immediatamente in empatia con il gruppo squadra e certo di poter svolgere un ottimo lavoro. Idee chiare, tanto allenamento, impegno e forza di volontà sono gli ingredienti della ricetta del nostro nuovo Mister, impartita fin da subito ai Bulldogs, affinché si possano raggiungere risultati che possano soddisfare tutti i componenti della famiglia Virtus. A nome della dirigenza e dei sostenitori auguro una grande stagione al nuovo coach. Che sia ricca di emozioni che possano rimanere nel cuore di ognuno di noi”.
Dalla novità all’usato sicuro il passo è breve. Basta recarsi a Torre Alfina per notare con quale entusiasmo popolazione e dirigente si sono stretti attorno alla squadra che solo da pochi giorni ha iniziato la preparazione in vista del medesimo Campionato Virtus. Usato sicuro coach Alessandro Manucci per niente arrugginito dopo un anno e mezzo lontano dalla passione-panchina. Se la Virtus può almeno sulla carta cullare più di una chance di navigare nelle zone alte della classifica, al “fresco del Castello” i ragazzi della Frazione sono già concentrati per programmare una stagione senza troppi scossoni. Con obiettivo la salvezza anticipata. Niente follie di mercato ma nuovi acquisti vogliosi di calcare lo splendido e nuovo manto in erba sintetica della Località Boario. Per divertirsi e divertire. E chissà che “Saetto Lucchi” non possa ritornare il bomber che era da giovane.