VITERBO – L’Università degli Studi della Tuscia e l’United Kingdom Atomic Energy Agency (UKAEA), hanno avviato una collaborazione inerente le attività di studio su STEP (Spherical Tokamak for Energy Production), progetto di ricerca britannico (https://ccfe.ukaea.uk/research/step/) per la realizzazione di un impianto dimostrativo che dovrebbe produrre energia grazie alla fusione, fonte sicura, sostenibile, virtualmente inesauribile e senza alcuna emissione di inquinanti e gas serra a partire dal 2040.
La collaborazione tra Unitus e l’UKAEA prevede, tra l’altro, la possibilità di attivare borse di studio e periodi di permanenza per gli studenti di ingegneria industriale, meccanica e design nel nuovo campus del Culham Center for Fusion Energy, nell’Oxfordshire. Tra gli obiettivi a breve termine della Scuola di Ingegneria e Design dell’Ateneo viterbese c’è quello di dar vita, all’interno della laurea magistrale in Ingegneria Meccanica, ad un percorso internazionale in “Future Energy” e l’attivazione di Double Degree e di Mobilità Strutturata con diverse università europee. I ricercatori di Ingegneria, del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (DEIM), supporteranno i colleghi dell’UKAEA, per i calcoli elettromagnetici e termo-strutturali nel design del divertore di STEP, il componente del dispositivo maggiormente sollecitato da elevati carichi termici. STEP svilupperà e identificherà soluzioni alle sfide della fornitura di energia da fusione, beneficiando dell’ampia esperienza dell’Autorità per l’Energia Atomica del Regno Unito e delle sue strutture di ricerca: RACE, Materials Research Facility, H3AT e lo spin-off Fusion Technology Facilities. Negli anni futuri, con l’avanzare del programma, STEP interagirà con una serie di partner industriali per fornire il prototipo di un impianto di fusione commercialmente redditizio. Il prototipo STEP avrà molte delle caratteristiche di una centrale elettrica pienamente operativa, comprese le infrastrutture e le strutture di ricerca e sviluppo ad esso associate. Tra i finanziatori di STEP, la società privata General Fusion (https://generalfusion.com/) e Jeff Bezos, fondatore di Amazon. I ricercatori di Ingegneria, del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (DEIM), supporteranno i colleghi dell’UKAEA, per i calcoli elettromagnetici e termo-strutturali nel design del divertore di STEP, il componente del dispositivo maggiormente sollecitato da elevati carichi termici