ORVIETO – Si prospetta un weekend di fuoco per l’Orvieto Fc, con la prima squadra di calcio a 11 che disputerà la sua “prima” tra le mura amiche, sfidando il Fabro alle ore 15.00 al “Federico Mosconi”, dopo il buon pari all’esordio in casa del Del Nera. Ma non solo, sabato pomeriggio sarà la volta della prima squadra di calcio a. 5, che finalmente, farà il suo esordio stagionale in Coppa Italia, andando a sfidare alle 15.30, a Calvi, la compagine dell’UmbraSabina (anche Miriano e Ponte San Lorenzo inseriti nel girone di Coppa).
A seguire i ragazzi del presidente Lorenzotti, sul “campo piccolo” c’è il trio di allenatori composto da Simone Pagnotta, Michele Spallaccia e Nobuyuki Hayashi, ed è il proprio Michele Spallaccia che fa il punto dopo circa un mese di preparazione…
“Siamo soddisfatti – ha commentato mister Spallaccia – di questo primo mese di lavoro. Abbiamo la fortuna di avere dei preparatori atletici di alto livello che credo in pochi abbiano e questo ci permette di lavorare con intensità e in totale tranquillità anche dal punto di vista tecnico. Purtroppo a causa della pandemia abbiamo perso un anno di lavoro, e sicuramente questo ha rallentato il nostro progetto, ma sono convinto che con l’impegno e la dedizione riusciremo a colmare il vuoto di questa stagione che non c’è stata”.
Un gruppo che sta lavorando per diventare grande, grazie anche alla giovane età media dei ragazzi che lo compongono, proprio per questo, quest’anno, c’è stato il ritorno di due “leggende” del futsal umbro, che sicuramente nello spogliatoio porteranno la propria esperienza e il proprio carisma…
“E’ un gruppo che si sta riconsolidando, – ha aggiunto Spallaccia – purtroppo alcuni ragazzi che l’anno scorso facevano parte della rosa non ci sono più, chi per studio chi per lavoro, e questo ce ne dispiace. Abbiamo, però, re-integrato nella rosa due ragazzi come Ciambottini e Delli Poggi che possono portare molta esperienza e carisma in una squadra assai giovane, in più è tornato ‘all’ovile’ Simone Mari dopo un’esperienza di breve durata all’Orte. Oltretutto potremo contare anche sulle prestazioni di Roberto Filippi giocatore proveniente dal calcio a 11 che si è già rivelato essere un ragazzo molto serio e valido”.
Come procede il rapporto della triade di tecnici?
“Direi molto bene. Io e Simone Pagnotta siamo amici di vecchia data, si può dire che abbiamo iniziato insieme a giocare prima e allenare, poi nel calcio a 5, anche se io ho smesso di giocare molto prima di lui. Con Nobu mi trovo bene non lo conoscevo molto di persona ma mi piace perché è schietto e sincero se ti deve dire qualcosa te lo dice senza mezzi termini in più è molto preparato. Le nostre idee partono sempre dalla condivisione delle stesse tra di noi”.
Sabato, dopo tanta attesa, c’è l’esordio in casa dell’UmbraSabina, ore 15.30 a Calvi, che partita sarà?
“Proprio così, sabato, abbiamo una partita tosta a Calvi contro un avversario esperto e su un campo molto piccolo, che sicuramente ci metteranno in difficoltà. Per prepararci al meglio, venerdì abbiamo fatto un allenamento congiunto contro le Crete Rapolano compagine che milita nel campionato di C1 toscano. I ragazzi hanno dimostrato carattere, grinta e determinazione oltre a una tenuta atletica ottimale in quanto è stato un allenamento a ritmi molto elevati, il risultato di 2 a 2 dà ai ragazzi morale e consapevolezza dei propri mezzi. Sono sicuro che durante tutta la stagione daranno anche l’anima in campo perché si divertono mentre giocano e questo secondo me è fondamentale”.
Quali sono gli obiettivi stagionali?
“In primis far crescere i giovani della rosa, per poi pensare gara dopo gara al campionato, al termine del quale tireremo le somme. Questo è un gruppo che se ha voglia di crescere ha tutte le potenzialità per migliorare, e sono sicuro, che i ragazzi si toglieranno tante soddisfazioni”.