ORVIETO – Le tradizioni culinarie, le antiche ricette della nonna, i sapori di un tempo e tutta la filiera di prodotti tipici dal vino all’olio fanno di Orvieto un’autentica culla della buona cucina. Tipicità da forno come le lumachelle, la pizza di Pasqua dolce e salata e i biscotti all’anice e il vino Orvieto classico sono solo alcuni dei prodotti locali in grado di far brillare sul piano enogastronomico la Rupe. Ovviamente tutto l’orvietano è un territorio su cui sono nati e si sono formati grandi cuochi, che in alcuni casi sono persino diventati delle autentiche stars per mezzo della televisione.
Il caso più emblematico è quello di Gianfranco Vissani, nato a pochi chilometri di distanza da Orvieto e precisamente a Civitella del Lago, frazione del Comune di Baschi, e formatosi in giovanissima età all’Istituto professionale alberghiero di Spoleto. Senza frequentare il biennio di specializzazione per conseguire il diploma di capocuoco, Gianfranco Vissani ha preferito darsi all’avventura, lavorando presso ristoranti e alberghi di località turistiche come Genova, Napoli, Venezia e Cortina d’Ampezzo.
Il vero lancio nel firmamento dei cuochi stellati per Vissani è però avvenuto grazie al ristorante paterno sul Lago di Corbara che ha rilevato nel 1973, portandolo poi alla ribalta venendo segnalato in prestigiose guide gastronomiche. Vissani nel tempo è diventato tra i giganti degli chef italiani, essendo al contempo un grande innovatore del tempio culinario ma al contempo difendendo a spada tratta le tradizioni e la cultura del buon cibo.
Portando in giro per il mondo il proprio modo distintivo di fare cucina, tra conferenze e lezioni, Gianfranco Vissani ha redatto testi e rubriche di carattere enogastronomico iniziando anche un percorso televisivo, quello che poi lo ha sdoganato al grande pubblico.
Ha raggiunto la notorietà televisiva negli anni novanta per la sua partecipazione a diverse trasmissioni della RAI fra cui Unomattina (dal 1997), Domenica In (dal 2001) e Linea Verde, condotta dal 2002 in coppia con Paolo Brosio. Dal 2008 al 2010 è giudice nel programma La prova del cuoco condotto da Elisa Isoardi, di cui nella stagione 2010-2011 (condotta da Antonella Clerici) cura l’anteprima. Dal 22 gennaio a dicembre 2012 ha condotto, insieme con Michela Rocco di Torrepadula, Ti ci porto io, programma di cucina andato in onda ogni domenica su LA7. Nella primavera 2013 entra nel cast di Altrimenti ci arrabbiamo, un celebrity talent su Rai 1 condotto da Milly Carlucci. Nel 2016 è ospite nell’episodio 15 (trasmesso nella puntata 8) del cooking show di Sky Uno MasterChef 5; torna a fare il giurato settimanale nella stagione 2016-2017 de La prova del cuoco.1)
Ha poi deciso di trasferirsi in Puglia nel 2011 quando l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata gli affida la gestione di un ristorante di nome “Antica masseria dell’alta Murgia”. Gianfranco Vissani si può dire che è di casa a Orvieto, spesso ospite di incontri e conferenze, nel 2017 prese parte al convegno: “Umbria – l’autenticità di una cultura” insieme a Vittorio Sgarbi, e inoltre proprio in Via del Duomo, dove attualmente sorge il ristorante Al Mercato, qualche anno fa c’era L’altro Vissani, mentre Casa Vissani ha sede nella vicina Baschi.
Note: 1)Wikipedia