ORVIETO – Comincerà mercoledì 8 settembre il “secondo tempo” del progetto regionale Lab.Qua – Laboratori di quartiere – finanziato dalla Regione Umbria con risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La prima “frazione” si era conclusa lo scorso 23 giugno con una “camminata integrata consapevole” per le vie del centro storico e l’aperitivo al Community Hub “Lo Scalo”.
L’appuntamento di mercoledì 8 riparte esattamente dalla fine, ossia dal Community Hub “Lo Scalo”: da lì, la carovana del Lab.Qua – appuntamento alle ore 14.30 – si muoverà alla volta del Parco Laghi di Orvieto per un pomeriggio dedicato alle passeggiate e all’attività di pesca in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Parco Laghi Orvieto. Poi si ritornerà a “Lo Scalo” per la presentazione, ore 18.00, del progetto “Lab.Qua”.
Lab.Qua – Laboratorio di Quartiere – è un progetto che coinvolge i comuni di Perugia (capofila), Umbertide, Montone, Passignano, Spoleto, Castel Ritaldi, Terni, Orvieto, Città di Castello, Foligno e si avvale delle risorse della Regione Umbria trasferite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Lab.Qua si sviluppa su dodici mesi e ha l’obiettivo di sostenere le comunità locali, fortemente private dall’isolamento dovuto alla pandemia, costruendo spazi comuni, di quartiere, in un’ottica di riqualificazione dei luoghi urbani e di valorizzazione del territorio. Luoghi diventati “deboli” e che possono, se adeguatamente attivati, diventare dei punti di riferimento, luoghi quindi di socializzazione e di inclusione sociale aperti a tutti i cittadini/e di ogni età.
La polisportiva Tartaruga xyz partecipa al progetto Lab.Qua proponendo una serie di attività sportive dilettantistiche e inclusive a favore di persone con disabilità, anziani, giovani, immigrati, cittadini svantaggiati e tutta la comunità, affermando in tal modo un’idea e una pratica di cultura sportiva integrativa e aperta a tutti. Sport quindi come luogo di incontro, di solidarietà, socializzazione e integrazione tra generazioni, storie, abilità e biografie differenti. Nello specifico, la Tartaruga xyz è impegnata a realizzare:
— un corso teorico e pratico di ciclismo integrato, finalizzato alla riqualificazione di spazi urbani, alla pratica di una differente mobilità attraverso l’uso della bici e alla “tessitura” di relazioni sociali belle e significative tra persone diverse, con uno sguardo rivolto al contesto sociale e all’ambiente, per dare spessore alla coscienza delle fragilità, risorse e soluzioni possibili.
– camminate integrate consapevoli, utile strumento di conoscenza del proprio territorio, che prevedono la realizzazione di vari laboratori come ad esempio la land art e la fotografia, piccole attività di decoro urbano e corvée di cittadinanza in collaborazione con le associazioni del territorio, le istituzioni e i singoli volontari.
– giornate evento aperte a tutta la cittadinanza di “sbiciclettate”, camminate integrate e realizzazione di attività sportive (pesca, rugby, pallavolo, atletica …), con la partecipazione delle associazioni del territorio;
– attività di sostegno e aiuto alla fruizione delle apparecchiature informatiche nei confronti di persone fragili e svantaggiate.
Tutte le attività partono e si concludono al Community Hub “Lo Scalo”, a confermare la natura aperta e inclusiva di questo nuovo spazio di socialità.