“In questo periodo ad Orvieto e nel comprensorio si è verificata una inaspettata e immotivata moria di gatti”. A sollevare la questione è stato il consigliere Alessio Tempesta (Capogruppo “Progetto Orvieto”) che, nell’ultimo
consiglio comunale, ha chiesto quindi al sindaco maggiori informazioni al riguardo.
“Tutte le amministrazioni comunali – ha detto – hanno il dovere di tutelare gli animali e, ad Orvieto, abbiamo dimostrato ampia attenzione e sensibilità attraverso atti di indirizzo finalizzati ad affermare fattivamente che la nostra città è amica degli animali, come dimostrano le varie colonie feline oggi riconosciute”.
“Si tratta di un fenomeno increscioso che si sta verificando in queste ultime settimane visto sono state rilevate diverse morti di gatti presumibilmente dovute ad avvelenamento – ha spiegato il sidaco Roberta Tardani – Vale la pena ricordare che è un reato punito dalla legge. L’Asl è stata informata e verrà effettuato l’esame autoptico del gatto trovato morto. Data la presenza di gatti nel centro storico, recentemente come Amministrazione abbiamo riconosciuto alcune colonie feline e il lavoro importante dei volontari che se ne occupano. Siamo anche intervenuti per la ripresa delle sterilizzazioni che è uno degli strumenti che abbiamo a disposizione per contenere la proliferazione. Faremo i passaggi necessari per contrastare ogni fenomeno di violenza e utilizzando gli strumenti che abbiamo a disposizione per tutelare gli animali”.








