ORVIETO – Vincitore del Gran premio della giuria: U.S. Dramatic al Sundance Film Festival 2020, Golden Globe per miglior film straniero e candidato a 6 premi Oscar arriva nel Giardino dei Lettori della Biblioteca Fumi di Orvieto il film “Minari” per ONE – Orvieto Notti d’Estate, martedì 6 luglio ore 21,30.

Trama: Negli anni 80 Jacob e la sua famiglia, immigrati sudcoreani stanchi di sopravvivere grazie a lavori come il sessaggio dei polli, si trasferiscono dalla California all’Arkansas. Jacob vuole avviare una coltivazione in proprio e rivendere i prodotti del suo lavoro nelle grandi città. La sua ambizione richiede enormi sacrifici e la moglie Monica è sempre meno disposta a concederne, specie per le complicazioni cardiache del figlio David. Pur di mantenere la famiglia unita Jacob accetta che si trasferisca da loro la suocera, Soonja: a differenza di Jacob, la donna è rimasta ancorata alle tradizioni coreane e si dimostra tutto fuorché corrispondente all’immagine tradizionale della nonna.
Opera che punta a far incontrare la tradizione del pionierismo americano con l’arcaicità della cultura asiatica. Un film semplice nella sua linearità costruito con efficaci metodi illustrativi e poetici.

Il regista: Lee Isaac Chung sudcoreano di origini ha trascorso l’infanzia ad Atlanta e in una fattoria a Lincoln, nell’Arkansas rurale. Dopo aver abbandonato gli studi di biologia a Yale, si laurea in cinema all’università dello Utah. Esordisce nel 2007 come regista, sceneggiatore e produttore del film Munyurangabo, in lingua kinyarwanda e interpretato da attori non professionisti.[4] Presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard, riceve diverse critiche positive. Ma il suo grande successo di pubblico lo ottiene nel 2020 con “Minari”, che lo ha reso noto anche in Italia. Biglietto (costo 5 euro) acquistabile al Chiostro della Biblioteca “L.Fumi” nei giorni degli spettacoli a partire dalle ore 20,30. (V. S.)








