ORVIETO – Circa quattrocento maestosi palloni bianchi che ondeggiano su Piazza Duomo. Così, nelle prime ore del mattino di sabato 17 luglio, si è risvegliata la Rupe. Una sorpresa che ha lasciato a bocca aperta sia residenti che turisti. E’ questa la “Rinascita” dell’artista orvietano Maurizio Rosella, figlio del noto “Mago di Oz” che con la sua bottega in Via degli Artigiani ha fatto sognare migliaia di visitatori. Ma perchè “Rinascita”? “Si tratta di un’opera di land art che in genere viene effettuata su spazi aperti – spiega Maurizio – Qui siamo riusciti ad avere, anche grazie all’amministazione, lo spazio di Piazza Duomo. Rinascita vuole essere un segno di speranza, una sopresa piacevole contro quella brutta sorpresa che, invece, è stato il Covid. Volevo fosse qualcosa di leggero come l’aria che riempie i palloni e come il sorriso dei bambini che increduli passano tra un pallone e l’altro. In questa opera – ha aggiunto l’artista – ho raggiunto il mio scopo. Ovvero che le persone non si limitassero a “guardare” l’opera ma diventassero parte integrante di essa”. I palloni, sono stati gonfiati ad aria, nel più stretto riserbo proprio perchè l’artista voleva fosse una sorpresa, nella notte tra venerdì e sabato all’interno della Chiesa di San Giacomo. Insieme alle sfere ondeggianti sono previsti anche momenti di danza. “A intervalli irregolari – spiega ancora Maurizio – tra i palloni, alcuni ragazzi e ragazze, si lasceranno andare a delle danze senza musica come a sottolineare forme architettoniche integrate insieme con le forme fisiche”.
L’installazione durerà lo spazio di una giornata. In serata i palloni verranno sgonfiati e verranno rimosse le zavorre che li trattengono a terra. L’installazione potrebbe essere ripetibile anche in altre città. E allora perchè non farlo?