Caro Pd, è oramai evidente il fallimento del rapporto esclusivo con il M5S basato su o Conte o morte. Abbaglio politico che si evidenzia giorno per giorno. Sorprende la continuità, anche se con qualche primo ripensamento (vedi Giustizia) del segretario nazionale che mi sembra non del tutto lucido dopo la trasferta francese. Si evidenzia infatti un conflitto di fondo, riconoscendosi il Pd nelle politiche di Draghi, disconoscendo così la politica Bettini-Zingaretti.
Non avendo tutt’oggi una politica di ricambio, siamo qui a proporci interlocutori quale rassemblement di riformisti quali sono Italia Viva-Azione-Civici. Convinti che la rappresentazione di un vero centro-sinistra non possa che essere quello di una futura convergenza politica tra le due anime del centro sinistra summenzionate.
Le vecchie logiche politiche sono superate dal decisionismo di Draghi e dal nuovo rapporto con l’Europa che stanno cambiando radicalmente i paradigmi della politica.
La variante politica la proponiamo ad Orvieto con l’iniziativa di martedì 20 luglio partendo da Orvieto, città che da sempre è stata antesignana di nuovi assetti politici, ricordate l’alleanza tra popolari e Ds ex Pci?! Si evidenziò con sussulti e grida per poi divenire omogenea al sistema. Bisogna dare ai cittadini una terza opportunità di azione e gestione delle politiche generali e amministrative.
Questa nuova scommessa crea un solco importante nelle dinamiche cittadine e nazionali sollecitiamo a valutarla per la sicurezza e il futuro dei cittadini tutti. Caro Pd orfano di una dirigenza all’altezza dei tempi passati, siamo qui per contribuire a fare un scommessa e un salto di qualità. Tutto da rifondare! Solo una variante politica importante. Buon pensamento!