di Renato Piscini
Il momento di decidere è adesso con il PNRR per le riforme, i progetti e il futuro. Come in questo momento la città mai è stata a livelli così bassi di intrapresa rimanendo così lontani dalle dinamiche nazionali e regionali. Al contrario abbiamo vissuto momenti di alto profilo progettuale e fattivo. Senza una visione non possiamo aspettarci regali o coinvolgimenti di risulta.
Allora bisogna decidere cosa vogliamo essere e cosa fare nell’ambito del pianoforte europeo. Venezia? Coinvolgendo gli asset cittadini nel quadro del PNRR attraverso proposte, meta-progetti con una visione di futuro per questa città ricca di arte e storia significativa. Bisogna avere idee e coraggiose per scegliere ee sprigionare energie. Nel cambiamento o si è parte decisionale o si subisce. Anticipare l’utilizzo di risorse, con idee vere e fattive, può costringere gli altri attori come Regione e Governo a legittimarle.
Gradualmente darebbe il via a una programmazione valida per oggi e per le generazioni future. Quindi sanità, infrastrutture, asset cittadini, patrimonio cittadino per renderli funzionali ad un progresso vero per la città del futuro. Si tratta semplicemente di portare a resa ea sistema un qualcosa che già esiste e che occhi appannati non vedono. Quindi una proposta di inclusione nel sistema regionale che parte dalle prerogative cittadine che non aspettano altro che di essere utilizzate. Dobbiamo solo riacquistare fiducia e speranza promuovendo azioni e dibattiti ad hoc utilizzando tutte le menti e le prerogative cittadine. Non possiamo perdere questa opportunità…la fantasia sia con noi!