VITERBO – La convenzione, per le immatricolazioni a tutti i corsi di laurea dell’Unitus, si applica a tutti militari del Corpo, in servizio all’atto della presentazione delle domande di immatricolazione al corso di studio scelto, ovvero in congedo, ed in possesso del diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo idoneo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente. L’Università può riconoscere crediti formativi in misura non superiore a 12 . La convenzione prevede anche una riduzione del 10% sull’importo della immatricolazione o iscrizione ai figli del personale della Guardia di Finanza. Prima una breve visita al complesso di S.Maria in Gradi, poi nell’aula Altiero Spinelli, la firma della convenzione tra Università della Tuscia e Guardia di Finanza. Una stretta collaborazione universitaria per favorire un innalzamento delle conoscenze e delle competenze del personale e per sostenere il progressivo inserimento dei laureati nel mondo del lavoro.
Presenti alla cerimonia il generale di corpo d’armata Rosario Lorusso, comandate della Guardia di Finanza della Regione Lazio, il generale di corpo d’armata Edoardo Valente del comando generale della Guardia di Finanza, già comandante in seconda della G.di F. che ha avviato il progetto con Unitus, il colonnello Andrea Pecorari comandate della Guardia di Finanza di Viterbo, il rettore Stefano Ubertini, il direttore generale dell’Unitus Alessandra Moscatelli, professor Enrico Maria Mosconi, responsabile del polo universitario di Civitavecchia altri ufficiali della Guardia di Finanza, docenti di Unitus e la direttrice del DEIM Tiziana Laureti.
“Un primo ma importante passo– ha sottolineato il generale Rosario Lorusso– verso una più intensa e fattiva collaborazione. La formazione continua è un’esigenza per la Guardia di Finanza per tutelare gli interessi delle Istituzioni italiane e dell’Unione Europea. Il mondo universitario migliora questa formazione che deve essere messa in pratica dai finanzieri nel loro quotidiano lavoro. La collaborazione con l’Università della Tuscia è garanzia per migliorare la professionalità e le conoscenze scientifiche”.
“La fase importante comincia ora – ha evidenziato il rettore Stefano Ubertini – i nostri docenti, tra i quali ci sono anche alcuni alti ufficiali della Guardia di Finanza, sapranno come sempre formare uomini oltre che ottimi professionisti. Da anni l’Università della Tuscia collabora con le Fiamme Gialle in questo ambito e la convenzione appena firmata conferma questa sinergia importante per il reciproco confronto in diversi ambiti sociali e professionali”.
“La cultura della formazione – ha detto il generale Edoardo Valente – è continua nella Guardia di Finanza. Ora grazie all’Università della Tuscia si rinforza e migliora con una collaborazione. L’Unitus fa ricerca indispensabile per meglio prepararsi alle sfide future. Lo scambio dei valori etici e morali che derivano da questa sinergia è molto importante al di là dell’aspetto tecnico”.
“Dare un prodotto migliore possibile, ricco di professionalità e non solo – ha detto il professor Enrico Mosconi – per formare preziosi collaboratori rivolti alla tutela degli interessi delle istituzioni italiane. E’ questo il nostro obiettivo fin dall’inizio di questa collaborazione con la Guardia di Finanza avviata, voglio ricordarlo dal generale Emilio Errigo al quale va un mio personale ringraziamento“.
Infine Alessandra Moscatelli direttore generale dell’UNITUS ha auspicato un rafforzamento con la Guardia di Finanza per la costituzione di un osservatorio provinciale anticorruzione al quale possano partecipare anche gli enti locali.