ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato (10 favorevoli: maggioranza, 3 astenuti: opposizione) la variazione al Bilancio di Previsione 2021/2023 annualità 2021 modificando gli stanziamenti di competenza e di cassa per l’annualità corrente assicurando il permanere degli equilibri generali e parziali di bilancio.
Alla luce di tale variazione il Bilancio di Previsione 2021/2023 presenta pertanto le seguenti risultanze finali: 76.420.714,11 Euro per il 2021, 66.436.919,42 Euro per il 2022 e 67.498.847,78 Euro per il 2023.
Nel triennio, la variazione è suddivisa in:
Anno 2021 € 1.410.126,40 di cui:
– € 137.881,40 attraverso l’applicazione dell’avanzo vincolato da trasferimenti destinato per 59.601,23 Euro al potenziamento e adeguamento dei sistemi di mobilità alternativa, per 42.516,17 Euro al potenziamento del servizio di Protezione Civile Intercomunale, per 17.764,00 Euro al finanziamento di progetti di valorizzazione e sviluppo dell’offerta territoriale di servizi rivolti al turismo, 9.000,00 Euro al cofinanziamento di progetti dei Centri antiviolenza per l’anno 2021 ed 9.000,00 Euro al funzionamento del Settore Sociale;
– € 212.500,00 mediante applicazione dell’avanzo vincolato che deriva da vincoli di legge per dare copertura a lavori di manutenzione straordinaria di scuole materne 122.500,00 Euro; 47.000,00 Euro da destinare al finanziamento del riscatto di impianti della pubblica illuminazione da Enel Sole e 43.000,00 Euro da destinare al rimborso della T.A.R.I. alle ditte che hanno dichiarato di avviare il riciclo dei rifiuti;
– € 1.020.900,00 per maggiori entrate in conto capitale da destinare al finanziamento di opere pubbliche: 800.000,00 Euro relativi al 2° stralcio della Complanare, 120.900,00 Euro per lavori di adeguamento e potenziamento dei sistemi di mobilità alternativa e 100.000,00 Euro quale giroconto di spese per la progettazione di primo livello per la realizzazione di investimenti il cui costo non è inizialmente previsto nel quadro economico dell’opera;
– € 38.345,00 per maggiori entrate di parte corrente;
– € 150.000,00 derivanti dalla compensazione di minori e maggiori spese di parte corrente.
Anni 2022 e 2023 (ciascuno)
– € 2.100.000,00 per maggiori entrate in conto capitale da destinare al finanziamento di opere pubbliche di cui: 2.000.000,00 Euro per il finanziamento dei lavori del 2° stralcio della Complanare e 100.000,00 Euro quale giroconto di spese per la progettazione di primo livello per la realizzazione di investimenti il cui costo non è inizialmente previsto nel quadro economico dell’opera;
– € 205.000,00 mediate la compensazione tra minori e maggiori spese di parte corrente.
Nella relazione introduttiva l’Assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo ha detto che “rispetto al Bilancio tecnico approvato nel marzo scorso si interviene man mano per sistemare le varie partite in base alle maggiori entrate e quindi orientare l’azione amministrativa. La variazione riguarda l’inserimento di oltre 1,4 mln Euro nel 2021 e oltre 2 mln nel 2022 e nel 2023. L’evidenza più importante è quella dell’inserimento in bilancio del secondo stralcio della Complanare, opera per la quale l’Amministrazione Comunale ha dovuto riprendere in mano le diverse proposte progettuali giacenti in Regione e risolvere tutte le incertezze tecniche e burocratiche ancora presenti, così è stata impressa una accelerazione andando oltre la mera disponibilità di finanziamento più volte dichiarata in passato ed avviando la procedura di VAS. La prossima settimana approveremo in Giunta lo studio di fattibilità e contiamo di andare al progetto esecutivo quindi all’appalto dell’opera per poi iniziare i lavori il prossimo anno. Le altre voci della variazione di bilancio sono altrettanto importanti e riguardano finalmente il riscatto degli impianti della pubblica illuminazione da Enel Sole, che saranno a Led, e l’acquisizione della rete. Ma anche nuove progettazioni per il PNRR perché per accedere ai bandi occorrono progetti definitivi. Altre poste di bilancio riguardano il settore sociale, le manutenzioni delle scuole e gli eventi estivi. Nel 2014 venne approvato un progetto cofinanziato dal Comune per efficientare il Foro Boario e il parcheggio di piazza della Pace, quel progetto ottenne nel 2015 i finanziamenti che non vennero inseriti nei bilanci successivi. Abbiamo ripreso in mano anche questo progetto. Il tema quindi è quello di progetti rimasti nel cassetto e di fondi non spesi per lavori non fatti. Ribadisco che è questa la logica di un bilancio di previsione: si prevedono azioni che poi vengono man mano definitivamente sistemate”.