ACQUAPENDENTE – Dopo due mesi di stop forzato, a causa dell’emergenza sanitaria, il monumento naturale del Bosco del Sasseto, ha riaperto al pubblico lo scorso da sabato 1 maggio, organizzando visite guidate su prenotazione a cura della Cooperativa L’Ape Regina.
Tra le novità, l’istituzione di un biglietto unico, che permette di visitare, oltre al bosco, anche il Museo del Fiore e i musei civici.
Grande attesa anche per “Mi ritrovai in una selva oscura…”, visita teatralizzata del Bosco del Sasseto prevista per domenica 9 maggio e realizzata nell’ambito del progetto “In viaggio con Dante”, promosso dall’Associazione Teatro Boni APS, con il supporto della Fondazione CARIVIT.
In occasione del VII centenario della morte di Dante, anche Acquapendente vuole celebrare il Sommo Poeta e lo fa rispondendo al bisogno di valorizzazione del proprio patrimonio, e così il Bosco del Sasseto si trasformerà nello scenario del viaggio dantesco; dalla “selva oscura” dell’Inferno, si passerà a scenari vicini al locus amoenus della foresta che anticipa l’arrivo del poeta nel Paradiso, passando per quella del Purgatorio, con fitta vegetazione che fa da schermo al sole. Una visita durante la quale verranno interpretate dagli attori delle locali compagnie teatrali diverse terzine delle tre cantiche della Commedia.
Il modo migliore per apprendere, appassionarsi alla conoscenza dell’opera e fare esperienza della stessa in un ambiente che, in alcuni luoghi, tanto la ricorda.
Info e prenotazioni: boscodelsasseto@comunea cquapendente.it – 388.8568841 –