di Giordano Sugaroni
ACQUAPENDENTE – Il secondo appuntamento con la rubrica “Per non dimenticare: un Pugnalone al giorno per quindici giorni” vede protagonista il Gruppo Barbarossa. Nato nel 1993 da una scissione del Gruppo 6+6, i giallo-viola hanno trionfato nel 2.000, grazie al bozzetto di Marcello Morleschi con allegata relazione : “Schiavo da tanto tempo, Tanto forse da amare Le tue catene. Sei ora pronto. Per la libertà del Popolo ? L’hai atteso. Per lunghi anni. Ora è qui. Alle armi, le mani. Incallite dal lavoro. Che il rumore della vittoria. Non ti renda però sordo. Al dolce suono della pace”, Con lo stesso bozzettista arriva un terzo posto nel 1999. Tris piazzamenti dal 1993 al 1995 con la bozzettista Eliana Buzi: 2°, 5°, 4° posto.
A mettersi in mostra negli ultimi anni la giovane bozzettista Elisabetta Grassini. E’ lei a spingere il Gruppo ad un 4° posto nel 2012 con la relazione “Il confine tra il male e il bene, raffigurato da un mondo dove non esiste luce e colore o dove anche le cose più belle e delicate come le rose, nascondono il loro infinito segreto, le spine. Ci affacciamo all’interno di un tunnel maestoso, raffigurato da una sorta di sagrato che è, per antonomasia, la sfida dell’uomo alla forza di gravità vinta dalla fede. Laggiù la salvezza. Si scorge appena una figura materna rassicurante, che invita ad affidarsi e ad entrare in quel mondo di luce e colore. La via che conduce a tale beltà simboleggia l’equilibrio tra il passato ed il presente da cui si riceve, come allora, la forza di combattere per la propria libertà”.
Quinto posto l’anno dopo con la relazione “E’ il passato che torna presente, Sono io che torno a te, tu che torni a me….Sono momenti che scorrono nei simboli irremovibili del tempo. E’ la vita che sfugge, è un miracolo fissato nella memoria…E’ la mia vita, la tua storia sono quei ricordi stinti che hai lasciato, adesso i mille colori della mia vita ! La fusione tra un passato e un presente…La tua amano affabile che di nuovo mi accompagna per le vie del paese, in questa domenica di maggio. E’ la tua forza nel portare avanti il miracolo, e la mia responsabilità nel non lasciarlo morire,,, Sono io e sei ancora tu…” Molti i rappresentanti giovani e meno giovani che hanno fatto la storia del Gruppo: Maurizio Sebastiani (capogruppo), Maria Luigia Cerica (bozzettista), Giuliano Mancini (bozzettista), Vanessa Dottarelli (bozzettista), Giampaolo Zucca (bozzettista), Silvia Marignoli (bozzettista), Walter Tagliaferri (bozzettista).