ORVIETO – In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, anche l’11A edizione de “Il Maggio dei Libri”, evento culturale ideato dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, decide di omaggiare il sommo maestro dello stilnovo. Alla manifestazione partecipa anche la Biblioteca di Orvieto Luigi Fumi, che ha riaperto il 24 maggio scorso, per lo studio e la consultazione.
La partecipazione della Biblioteca Fumi avviene attraverso la modalità in presenza e non avvalendosi degli strumenti online nell’intento di avvicinare i bambini all’opera di Dante Alighieri. Un invito esplicito all’amore per la lettura suggerita da tre temi danteschi: “Amor… ch’a nullo amato amar perdona” (l’amore nella sua più ampia accezione quando si accompagna ai sentimenti di empatia e solidarietà), “Amor… che ne la mente mi ragiona” (legato all’intelletto e fonte di curiosità e desiderio di conoscenza) e “Amor… che move il sole e l’altre stelle” (rivolto a riflessioni di natura diversa, ampi come la portata del sentimento che le anima).
L’appuntamento pensato per i bambini, è la mostra di ritratti di Dante Alighieri realizzati dagli alunni delle quinte classi della Scuola Primaria “L. Barzini” dal titolo “Con Dante in Biblioteca” che si svolge dal 26 al 31 maggio al piano terra della Biblioteca Comunale. Per la sicurezza dei giovani utenti, l’iniziativa non è pubblica e si svolgerà nel pieno rispetto delle prescrizioni sanitarie vigenti.
Se l’obiettivo di questa speciale edizione de “Il Maggio dei Libri” è quello di rinnovare l’amore per la lettura a partire dalle giovani generazioni, la scelta della Biblioteca Comunale di Orvieto è stata quella di rivolgere un particolare interesse proprio ai bambini e agli adolescenti che nell’ultimo anno, a causa della pandemia, hanno sofferto più di altri il distanziamento forzato da amici e compagni di scuola e che si sono dovuti adeguare, loro malgrado, a modalità diverse di apprendimento a distanza.
Ecco allora la condivisione, in sicurezza, di alcuni spazi della Biblioteca per mostrare i ritratti realizzati dai bambini che, per i loro lavori, hanno preso spunto dal singolare dipinto raffigurante Dante Alighieri con la barba, oggi custodito nella stanza del Sindaco presso il Palazzo Comunale e che a settembre sarà al centro dell’esposizione “Il vero volto di Dante Alighieri – Sulle tracce del Sommo Poeta a Orvieto” che verrà allestita presso la Fondazione “Claudio Faina”.
Nel giardino esterno della Biblioteca, inoltre, le insegnanti Adriana Carli, Paola Paradisi ed Eleonora Vagnucci della Scuola Primaria “L. Barzini” leggeranno ai bambini alcuni brani tratti dal libro “La Divina Commedia” – il primo passo nella selva oscura scritto da Daniele Aristarco e illustrato da Marco Somà (Edizioni Einaudi Ragazzi). Un album illustrato per compiere i primi passi nell’opera di Dante Alighieri nei settecento anni dalla scomparsa del poeta fiorentino. Due sguardi nuovi sulla “Divina Commedia”, in grado di dialogare con la curiosità e la fantasia dei giovani lettori.