Le quattro giornate del Festival del Dialogo Giovani organizzato dall’Associazione ApertaMente sono iniziate alle grande, con l’entusiasmo dei partecipanti alla lectio magistralis del prof. Giovanni Mari e alla maratona degli esperti sul tema del lavoro. Era tale l’interesse e la volontà di approfondire problematiche così sentite dai giovani studenti, che anche i relatori si sono meravigliati di tanto coinvolgimento, che ha trascinato loro stessi in un dibattito acceso e appassionato.
Le due giornate conclusive non sono state da meno. Dopo lo spazio dedicato alla scuole primaria e secondaria di primo grado di Orvieto dove gli alunni, seppur piccoli, hanno presentato con grande sapienza i loro lavori, è arrivato il momento tanto atteso dell’AGO.RÀ.“Sono dieci anni che l’IISST- Liceo Majorana di Orvieto organizza questa simulazione di Parlamento Europeo – spiega la prof.ssa Tiziana Mari – e, dopo lo stop dello scorso anno, nonostante la permanenza delle misure restrittive, non ha voluto demordere e con coraggio e determinazione ha affrontato questa sfida. E ne valeva la pena! Il risultato è stato di grande soddisfazione e alla fine la commozione degli 80 studenti e dei loro docenti non è stata affatto sminuita, come si poteva temere, dal mezzo telematico”.
Gli studenti di cinque scuole superiori del territorio si sono incontrati sulla piattaforma Meet settimanalmente per tre mesi per sviluppare topic relativi a sanità, diritti dei lavoratori, green economy, nuove tecnologie e istruzione dimostrando una tale serietà e profondità di ragionamento che ci fanno ben sperare per il futuro.
E chi ancora crede che questa sia una generazione perduta è invitato a guardarli dibattere.
Tutti gli appuntamenti del Festival del Dialogo Giovani sono visibili a questo link: http://bit.ly/festivaldialogo2021