“Siamo particolarmente onorati – ha detto Alessandro Barone, presidente della Sezione Cai di Orvieto – che il percorso affidato in adozione ai Soci volontari del Cai Orvieto sia stato classificato nello speciale di Meridiani Montagne (Ed. Domus) tra i più interessanti in assoluto a livello nazionale: soddisfazione per noi e per l’Umbria intera. In accordo con l’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini e la Regione, in osservanza delle norme tecniche del Cai nazionale e regionale, proseguiremo a mantenere in permanenza la migliore agibilità e segnatura del tratto assegnato”.
Oggi che i “cammini” sono diventati uno degli elementi trainanti del turismo post Covid, è fondamentale essere dotati di infrastrutture ciclo-pedonali “green” da percorrere in sicurezza con segnaletiche adeguate e servizi. Il Club alpino italiano sta operando senza clamore da molti mesi per la manutenzione strategica dell’intero tracciato che interessa il territorio di 20 regioni.
“Il nostro impegno di Soci Cai per i sentieri – spiega Pier Giorgio Oliveti, il responsabile del Gruppo sentieri del Cai Orvieto – non nasce certo ieri: è una delle storiche funzioni di istituto della nostra associazione che detiene e offre il migliore know-how per la tracciatura delle reti, la segnaletica e manutenzione dei tracciati. Il tratto di Sentiero Italia affidato a noi lascia il piccolo borgo in quota di Castelluccio e si inoltra nella verde valle di Canàtra, per salire poi nella faggeta fino allo spartiacque e scendere in val di Patìno: offre paesaggi e biótopi differenziati e tutti interessanti fino a Norcia dove si entra in città da Porta Palatino”. L’inaugurazione del tratto – salvo nuovi provvedimenti causa pandemia – avverrà il 9-10-11 Luglio 2021, con una uscita intersezionale curata da Cai Orvieto.
Informazioni:
– caiorvieto@gmail.com
– 3382715490
– https://www.caiorvieto.it