ORVIETO – Cittaslow Education oltre a proseguire il suo cammino in nome rispetto e della tutela per l’ambiente, punta anche l’accento sul valore della cultura del territorio e su quello della comunicazione intergenerazionale.
https://www.etwinning.net/it/pub/index.htm, è la più grande community europea di insegnanti che raggruppa quasi un milione di insegnanti, dirigenti scolastici, bibliotecari delle scuole dei paesi partecipanti, i quali con questa piattaforma nonostante la pandemia comunicano, collaborano, sviluppano progetti e condividono nuove idee. “Come ad esempio – ha sottolineato il segretario generale di Cittaslow Pier Giorgio Oliveti che ha condotto l’incontro internazionale – l’idea di trasmettere attraverso il mondo della scuola i valori e i progetti di Cittaslow alle nuove generazioni e all’intera comunità: è questo in tutto il mondo un modo di fare educazione civica dal basso e dalle cose concrete, i comportamenti di tutti i giorni“.
Il workshop ha visto protagonista l’insegnante Irene Milioni che, in accordo con la dirigente dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi, Antonella Meatta, ha portato alcuni contenuti relativi alle esperienze di scambio tra le scuole primarie di Orvieto e Djupivogur Cittaslow. Sono intervenuti anche Edoardo Marelli, delegato di Cittaslow per il Comune di Bra (Cuneo), città dove nacque Slow Food, che ha illustrato i progetti relativi alla mensa e al progetto “Plastic-zero” di Bra (Cuneo). È intervenuta anche Sabine Storme dalla Cittaslow di Silly in Belgio, tra le prime a proporre e realizzare importanti progetti con le scuole. All’incontro che si è tenuto in lingua inglese, hanno partecipato diversi insegnanti e dirigenti scolastici di diverse nazionalità.
I contenuti Cittaslow sono poi stati oggetto di un test pratico condotto online in tempo reale da Luca Filippetti, Web specialist di Cittaslow, che ha creato utilizzando MailChimp una Newsletter tipo ad uso delle classi scolastiche di ogni paese. La Newsletter è stata inclusa in un piano editoriale a cadenza periodica con contenuti variabili in dipendenza dalle diverse situazioni del momento. Gli esempi contenutistici riportati hanno abbracciato lo storytelling, la partecipazione, la responsabilità, i beni comuni, la salute, il riuso degli spazi, i progetti outdoor “dalla scuola al bosco”. Si è parlato anche di cittadinanza attiva in funzione dell’urbanismo tattico, di Mercato Cittaslow di orientamento ai consumi. La Sessione generale eTwinning terminerà domani, 23 aprile 2021.
