Venerdì scorso, presso la sala multifunzionale dell’IPAA di Fabro si è tenuto un interessante incontro tra la dirigente, le massime rappresentanze del Rotary e una rappresentanza di studenti e docenti dell’Istituto Agrario. L’Associazione Distretto 2090 del Rotary International (Orvieto, Todi, Amelia- Narni, Terni) nella persona del legale rappresentante pro tempore, il Governatore Rossella Piccirilli, ha infatti deciso di donare alla scuola dei dispositivi digitali ( tablet), rientranti nel progetto sviluppato nell’ambito della partnership tra l’Agenzia degli Stati Uniti d’America per lo Sviluppo Internazionale (USAID) e Rotary, per sostenere la risposta dell’Italia alla Pandemia Covid19. Il progetto è consistito, in questa prima fase, nella fornitura di Tablet a supporto della didattica digitale integrata (DDI) per alunni che non potessero seguire le lezioni a distanza per i diversi motivi.
Alla manifestazione hanno partecipato per il Rotary Patrizia Ceprini presidente del Rotary Club di Orvieto, Luca Cipiccia, assistente del Governatore 2090 Rotary international, Maria Rumori, presidente del RotaryAct di Orvieto ed Elvira Busà, socia Rotary ed ex dirigente scolastica.
Dopo i saluti da parte della Dirigente Maravalle hanno preso la parola Luca Cipiccia che, oltre ad aver portato i saluti del Governatore, ha spiegato le finalità del progetto e gli obiettivi solidaristici del Rotary, evidenziando le diverse iniziative che soprattutto in questo ultimo anno ha compiuto a tutela dei più deboli sia in termini sanitari che socio economici. Ha poi parlato Patrizia Ceprini, presidente del Rotary club di Orvieto, che ha sottolineato come la solidarietà sia il vero motore per le piccole comunità e ricordando poi le diverse azioni che sin dalla costituzione del club di Orvieto sono state intraprese. La parola poi è passata a Maria Rumori che ha invitato i ragazzi ad approfondire le tematiche del RotaryAct di Orvieto per avvicinarsi alle solidarietà ed al volontariato.
“Un gesto molto significativo – afferma la Dirigente Maravalle – che consentirà di incrementare il numero di strumenti per la didattica a distanza e di supportare quelle famiglie che per vari motivi hanno avuto difficoltà ad accedere a dispositivi informatici. Siamo onorati inoltre, ha detto la dirigente Maravalle, di aver avuto la possibilità di far interloquire i nostri studenti con una associazione così importante che opera nella solidarietà sia a livello locale che internazionale. Sono “piccoli” gesti che però lasciano il segno e che consentono ai più giovani di conoscere realtà a loro lontane ma di grande stimolo verso una crescita aperta e consapevole”.