di Renato Piscini
Grande è la confusione in città e lo stato della situazione dei partiti alla luce degli ultimi fatti. C’è bisogno di uno scossone, si deve arrivare ad una nuova azione politica destrutturando lo status quo in quanto il caos non aiuta. Una serie di valutazioni indebite e azioni relative ha stravolto le linee del ruolo dei progressisti e riformatori nel segno di un vero riformismo; riformismo che deve tendere alla innovazione e non alla conservazione degli assetti di parte o di persone.
Ci vuole una politica praticata che inquadri obbiettivi e persone in un vero nuovo assetto sociale, vista la confusione, instaurando un nuovo soggetto politico moderato-riformista-liberaldemocratico capace di annullare la loro frammentazione attuale.
Allora quale migliore proposta (anticipazione) se non quella di coagulare ITALIA VIVA_AZIONE-PIU’ EUROPA e CIVICI in un cammino comune di idee e azioni tendenti a superare la mancanza di un vero riferimento riformista in città. Salvaguardando le rispettive valenze ideali ma sicuri che l’aggregazione di queste forze può dare una chance alla società oltre al riferimento di un potenziale quadro politico di sicurezza per i settori guida della città stessa. Quanto sopra per allontanare una possibile democrazia senza i partiti, partiti che oramai, in larga parte, hanno modificato il loro volto lontani dalle dinamiche novecentesche. Gruppi questi che più leggeri e fluidi sarebbero in grado di intercettare i mutamenti e le dinamiche della nostra società.
L’appello è per ricostruire quel filo smarrito del futuro di questa città e dei cittadini affinchè ritornino a dare fiducia alla politica. Anche per ritrovare un nuovo equilibrio e nuove relazioni, in parallelo, per ritrovarci sicuramente su una strada comune di li a poco da venire. Dobbiamo costituire degli HUB di competenza e funzioni per tenere in piedi il tessuto città-contado, oramai smarrito, della nostra storia con l’ambizione di produrre idee innovazione e cultura. Scacco allo status quo. L’appello è in campo! prima che il vuoto venga riempito.