Gli studenti del Liceo “Ettore Majorana” di Orvieto, accompagnati dalla professoressa Tiziana Mari, hanno vinto il primo posto nella categoria video senior dell VIII edizione del concorso nazionale di filosofia “Romanae Disputationes” con un cortometraggio filosofico dal titolo “La Quercia”.
“E ci batteva forte il cuore quando dalle parole che pronunciava Marco Ferrari, direttore di Romanae Disputationes, abbiamo capito che stava parlando del nostro video.
Per l’attenzione e la cura alla resa cinematografica che, attraverso la ricercata fotografia e le ambientazioni e le atmosfere post apocalittiche, ci ricordano la precarietà e l’incertezza della nostra contemporaneità e per aver interpretato e usato il mezzo cinematografico nelle sue più alte possibilità espressive, ossia come mezzo per indagare e conoscere il presente. Che felicità!!” .. ricordano i ragazzi
“Nonostante fossimo online si sentiva scorrere l’adrenalina e così abbiamo sperimentato quell’onllife che ci ha ricordato in un’altra lezione di RD il prof. Luciano Floridi. Si sentiva infatti tutta quell’energia positiva che ha “caricato” ragazzi di tante scuole diverse spingendoli a cercarsi e a stare insieme per creare qualcosa di buono e di bello”.
L’esperienza di Romanae Disputationes 2021, che la nostra scuola fa per la prima volta, è cominciata con la lezione inaugurale del prof. Francesco Botturi sul tema che quest’anno era appunto “Affetti e legami. Forme della comunità”. Era il 20 settembre ed eravamo da poco rientrati in classe. Dopo quella interessantissima lezione che ha stimolato riflessioni profonde, abbiamo deciso che questo argomento ci avrebbe accompagnato per tutto l’anno scolastico e per questo abbiamo programmato, per le classi quinte, un modulo interdisciplinare dallo stesso titolo.
Così, nonostante ben presto ci siamo ritrovati in DAD, dapprima al 50%, poi addirittura al 100%, non abbiamo voluto mollare, anzi ci è sembrato più che mai necessario lanciare spunti e offrire ai nostri studenti occasioni d’incontro non formali, in cui gestirsi in autonomia provando a costruire da soli il proprio sapere, cercando di scovare quell’eudaimon che se riesce a emergere ci fa star bene.
Come diceva stamani il Prof. Costantino Esposito, nella lezione conclusiva del percorso che ci ha accompagnato in questi mesi “Se c’è un motivo per cui siamo al mondo, ognuno deve scoprire il suo attraverso le proprie esperienza“. E la filosofia – che è una pratica eversiva ed erotica, perché desiderio continuo di sempre maggiore realtà – riavviando la domanda di senso ci aiuta a non mollare in questa ricerca e a ritrovarci in quel dialogo che, mettendo in gioco il logos e il il pathos assieme, ci lega e ci emoziona anche a distanza.
“La realtà ci chiama, qualsiasi cosa accada, ma se non facciamo domande non ci parla”, concludeva stamani il prof. Esposito.
Così i nostri ragazzi si sono dati da fare…
Emanuele: “Non ricordo l’evento preciso che mi ha spinto a scrivere questo cortometraggio. Mi sono seduto alla scrivania e ho messo su carta un’idea che covavo da tempo “
Riccardo: “Emanuele mi ha proposto la sceneggiatura e, dopo aver trovato gli attori e preparato la scenografia, eravamo pronti per girare.”
Emanuele: “Le riprese sono durate due giorni soltanto. Per via dell’emergenza Covid abbiamo ridotto la squadra all’osso: eravamo soltanto io, Riccardo e gli attori. Una volta concluso il montaggio, Riccardo si è occupato della sonorizzazione e Michelangelo Leoni ha curato la composizione della colonna sonora originale, eseguita al piano da Raul Pavel Iacob. ”
“Sono stati giorni impegnativi, che ci hanno fatto crescere e pensare nella dimensione della comunità” ….e hanno prodotto il video che ha vinto il primo premio:
E ora l’IISST di Orvieto si prepara alla disputa di Age Contra Plus che si svolgerà sugli stessi temi. “Grazie a tutta la comunità di Romanae Disputationes che ha reso possibile questa esperienza di grande valore formativo per docenti e studenti” è il commento della Prof.ssa Mari.