In occasione della Giornata Internazionale della Donna, noi del Lab per i Diritti – HR Projects, vi invitiamo a celebrare l’8 marzo ‘insieme’ creando un post con una foto o video della lunghezza massima di 20 secondi, di un asse da stiro personalizzato con oggetti che ci rappresentano nella vita quotidiana: il lavoro, la casa, gli studi, le passioni, le aspirazioni, i sogni e le relazioni. Siete libere di scegliere il tema dell’asse da stiro, nell’eventualità in cui non l’abbiate potrete optare per un altro elettrodomestico. Ci siamo ispirate liberamente ad un post pubblicato su Linkedin ideato da Melissa Fleming, capo della comunicazione per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), al quale anche il Corriere della Sera aveva dedicato un articolo sulla pagina Facebook datato 5 febbraio di quest’anno:
“Un’asse da stiro come postazione per lo smart working”. Melissa scrive: “Ho trasformato il mio asse da stiro in una scrivania – Può essere posizionato ovunque nell’appartamento, cambiando lo sfondo per diverse prospettive e scenari e permettendomi di regolare l’altezza per la migliore luce e angolazione della telecamera. Posso anche scappare con l’asse in una stanza diversa quando qualcuno in famiglia ha bisogno di uno spazio di lavoro tranquillo e separato”. Nelle case gli elettrodomestici rimangono ancora oggetti deputati quasi esclusivamente ad uso femminile, nonostante i diritti che sono stati faticosamente conquistati e riconosciuti sin dall’alba del secolo scorso.
Ricordiamo in proposito la prima Giornata della Donna organizzata dal partito socialista americano nel 1909 ed immediatamente riproposta dall’organizzazione Internazionale Socialista Europea negli anni successivi. Negli ultimi tempi in vari paesi occidentali, tutto il mese di marzo viene dedicato alla celebrazione della Storia della Donna con iniziative di ogni tipo. L’intento è quello di celebrare e incoraggiare la conoscenza e lo studio del ruolo propulsivo e dell’apporto alla collettività che le donne hanno avuto nella storia e che hanno nella società odierna. Per ricordare questa importante giornata abbiamo scelto il format della sfera domestica ed intima e lo abbiamo fatto per vari motivi.
Il primo è per evidenziare come la crisi pandemica abbia colpito le donne in quelle categorie di lavoro particolarmente fragili ed esposte a precarietà come le professioni sanitarie, nella figura della badante, le commesse, le donne delle pulizie e le casalinghe, categorie queste caratterizzate quasi esclusivamente al femminile. Le donne “rinchiuse” in casa, chi per scelta e chi non, hanno vissuto in modo particolare i disagi e le conseguenze della pandemia. L’altro motivo è che nella sfera intima e domestica troviamo anche la nostra poesia personale, la forza creativa della vita quotidiana che ci permette di creare reti di connessioni con altre per affrontare insieme sia le nuove che le vecchie sfide e dove discutere sulle nuove possibilità per un futuro diverso e sempre più inclusivo.
Il nostro invito complementare e corale è pensato come uno spazio di connessione, mediante il quale ci uniamo ad altre iniziative proposte dalle varie realtà ed associazioni al femminile, dedicato alle donne nel territorio. Mandateci i vostri contributi entro venerdì 12 marzo, con essi monteremo un video con l’intenzione di realizzare ed offrire al mondo la nostra originale visione collettiva che condivideremo sui social con l’intento di creare una vera e propria rete. Magari inoltreremo il materiale a Melissa Fleming come riscontro al suo post iniziale che ha viaggiato nel mondo. Questo lavoro, come un filo rosso, ci lega e ci collega alla ‘prima’ di un documentario realizzato da un collettivo audiovisivo al femminile di Roma che nasce proprio durante il primo lockdown dell’anno scorso e con il quale siamo in contatto:
“Tutte a Casa – Donne, lavoro, relazioni ai tempi del Covid-19. Memorie digitali di un mondo sospeso”. Su La7d, canale 29, alle ore 21.30 lunedì 8 marzo. Speriamo di portare il collettivo prima possibile ad Orvieto per una con – di – visione in presenza, prima possibile.
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/labperidiritti
Youtube Lab Per i Diritti – Human Rights Projects
e-mail labhumanrights@gmail.com
Orvieto Centro https://www.facebook.com/Rosarja-112571150212152/
Pagina Facebook del Collettivo Audiovisivo Tutte a Casa con il promo del documentario:
https://www.facebook.com/tutteacasa/videos/208373481036142/
Articolo in collaborazione con Tanja Nannarelli, Daniela Viola, Flavia Rizzica, Cristiana Buonasorte, Rosaria Vagnarelli, Alessandra Galetta e Mariagrazia Focolini.
Lab Per i Diritti – Human Rights Projects. Immagine di Eva Mitocondriale per gentile concessione del Laboratorio di Rosarja.