ORVIETOSì
sabato, 13 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Ambiente

Lo sapevi che? Parte la campagna di affissioni sui noccioleti in 9 comuni dell’Orvietano

Redazione by Redazione
9 Marzo 2021
in Ambiente, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

"Lo sapevi che?". Campagna di affissioni sui noccioleti in 9 comuni dell'Orvietano

Parte in questi giorni una campagna di affissioni in 9 comuni dell’Orvietano che prevede una serie di manifesti informativi a cura della Comunità Rurale Diffusa, una rete aperta di cittadini, agricoltori e allevatori che hanno annodato relazioni basate sulla fiducia e il reciproco aiuto, in sintonia con la natura. L’obiettivo della campagna è quello di richiamare l’attenzione della cittadinanza e delle istituzioni sui pericoli connessi a opere di forte impatto per l’ambiente e per l’economia locale, in particolare i sempre più diffusi impianti di noccioleti intensivi, che negli ultimi anni stanno trasformando il paesaggio e minacciando la salute pubblica.
In continuità con le azioni di sensibilizzazione portate avanti nell’ultimo anno dalla Comunità Rurale Diffusa, la campagna punta a fare luce sulle distorsioni e le incoerenze insite nei grandi progetti che sempre più spesso coinvolgono questo territorio, oggetto di speculazioni da parte di grandi aziende che perseguono interessi privati a danno della collettività e del bene comune.

“Questi impianti di noccioleti su vastissime estensioni minacciano la qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo per via dell’uso massiccio di fitofarmaci – sostengono dalla Comunità – sottraggono terreni agricoli impiegati a colture e pascolo, intaccano porzioni di territorio di inestimabile pregio naturalistico e ambientale, stravolgono il paesaggio, e, come ampiamente dimostrato, non sono sostenibili né remunerativi nel lungo periodo, nonostante vengano presentati come un’alternativa economicamente appetibile agli agricoltori.
Non sono però solo i noccioleti intensivi a insidiare questo territorio: è notizia recente il tentativo di realizzazione di un enorme impianto fotovoltaico sul Monte Peglia, in un’area sottoposta a numerosi vincoli; o ancora il progetto per la costruzione di due centrali geotermiche a Castel Giorgio e Torre Alfina; o il progetto preliminare del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi che individua in questa zona uno dei siti potenzialmente adatti al suo impianto. Ed è legittima la preoccupazione che il numero di questi progetti inquinanti e di forte impronta ambientale si moltiplichino con l’arrivo di consistenti fondi economici, grazie ai quali potrebbero essere realizzate grandi infrastrutture che andranno a incidere sul territorio e sulle vite delle persone, in una potente operazione di greenwashing che con i soldi del Next Generation EU foraggerà ancora un ben noto sistema distruttivo.

Vogliamo dire a gran voce che il “nocciolo del problema”, non sono gli alberi, né il fotovoltaico, ma è la speculazione a vantaggio di pochi e a danno del bene comune. Il problema è uno sviluppo senza limiti, che non è mai a misura d’uomo. È lo scippo di democrazia, per cui si prendono decisioni importanti senza tenere conto del parer di chi vive, lavora, si impegna e sogna in un territorio. Di chi ha costruito la sua vita proprio qui, e non altrove. È la logica per cui i grandi interessi sterili di pochi pesano più dei piccoli interessi virtuosi di molti. Il problema è un futuro che nasce già vecchio. Su queste terre nascono e coesistono moltissime realtà di contadini e allevatori che della tutela del territorio e delle sue risorse fanno esperienza ogni giorno, attraverso scelte autentiche e non asservite a interessi effimeri e meramente speculativi.

Riteniamo che sia necessaria una consultazione vera e trasparente della cittadinanza e alle istituzioni chiediamo di assumere impegni concreti per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio. Per questo a livello comunale sollecitiamo misure stringenti volte a una graduale riduzione, fino al completo esaurimento, di uso di fitofarmaci in agricoltura, mentre a livello nazionale chiediamo che si giunga a regolamentare la permanenza in regime di agricoltura biologica per almeno 10 anni per quanti accedono a finanziamenti europei. Nella consapevolezza che la terra non può essere oggetto di mercificazione, e che da essa dipendono le esistenze di intere comunità”.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

La Corte dei Conti conclude il giudizio sul rendiconto della Regione Umbria

La Corte dei Conti conclude il giudizio sul rendiconto della Regione Umbria

13 Dicembre 2025

    La Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ha concluso il giudizio sui rendiconti 2023 e 2024...

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

13 Dicembre 2025

  Quale direzione può prendere Orvieto nei prossimi anni? Quali strategie sono necessarie per valorizzare il territorio, superare l’isolamento e...

Da Paciautoquattro c’è il “Christmas Bonus 2024”: a Orvieto, Terni e Rieti arriva l’Extra Sconto di Natale

Da Paciautoquattro c’è il “Christmas Bonus 2024”: a Orvieto, Terni e Rieti arriva l’Extra Sconto di Natale

13 Dicembre 2025

  Il momento migliore per acquistare la tua nuova auto è arrivato: da Paciautoquattro è tempo di Christmas Bonus! Un’occasione...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy