Entro sabato 20 marzo tutta la popolazione del piccolo Comune di Parrano che nei giorni scorsi aveva avuto un indice RT molto alto, verrà testata attraverso il test sierologico. Tre centri per lo screening sierologico con tre medici e tre infermieri volontari posizionati il primo al Comune, il secondo al campo sportivo e l’altro a disposizione per le frazioni di Cantone e Pievelunga.
Insieme a loro ci saranno venti volontari della protezione civile, organizzati dalla funzione associata che mette a disposizione lo stesso staff che lavorò nel Comune di Giove quando, in zona rossa, venne testata tutta la popolazione.
Confermato, quindi, lo staff di Coordinamento guidato dal responsabile della funzione associata Giampaolo Pollini, dal vice coordinatore e responsabile della Protezione Civile di Orvieto Luca Gnagnarini e da Giuliano Santelli e Serena D’Andrea.
L’indagine a tappeto è stata fortemente voluta dal sindaco di Parrano Valentino Filippetti grazie ai test che sono stati messi a disposizione dalla Regione dell’Umbria ai Comuni. Una indagine importante per comprendere se vi siano altri positivi asintomatici o cittadini che hanno già avuto la malattia e hanno acquisito quindi una copertura anticorpale, elemento utile per proseguire la campagna vaccinale in modo più puntuale.
L’intervento della funzione associata è comunque solo il primo di una campagna di monitoraggio territoriale che vedrà il 27 marzo il monitoraggio a Monteleone di Orvieto e il 3 di aprile a Porano. In questi casi l’indagine verrà effettuata su tutti quei cittadini che, negli enti e nel privato, ricoprono un ruolo che li mette a contatto con il pubblico. Nella campagna di Parrano sono coinvolti i volontari della Prociv di Allerona, della Misericordia di Montegabbione e della Protezione Civile di Monteleone.
FUNZIONE ASSOCIAZTA PROTEZIONE CIVILE
Per informazioni: 3204315841, 3381501761