ACQUAPENDENTE – Il Consiglio Comunale di Acquapendente ha approvato il regolamento comunale per la disciplina dei servizi di raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani di raccolta differenziata e di nettezza urbana (organizzazione del personale). L’approvazione è passata con dieci voti favorevoli e l’astensione della consigliera di minoranza Barbara Belcari. Sarà compito del consigliere Glauco Clementucci esporne i contenuti ricordando l’importante novità collegata all’istituzione di “un ecovigile che aiuterà la Polizia Municipale nel controllo”.
“Tutte le modifiche che abbiamo proposto – ha sottolineato il Consigliere di minoranza Francesco Luzzi, – sono state accolte. Come quella collegata al fatto che l’ecovigile sia sotto il controllo e la direzione della Polizia Municipale e non agisca in proprio conto. Importante infine la nostra proposta di modificare tutte le sanzioni previste che partono da € 100, tranne alcune che invece partiranno da 25 €”.
Ecco il testo ufficiale dell’articolo 29 riguardante la materia in essere: al rimborso dei danni provocati alle strutture) comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 11). Non utilizzare, oppure utilizzare in modo non corretto il composter concesso in comodato gratuito comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 12) Essendo inserito nella lista dei compostatori, conferire il rifiuto organico al servizio di raccolta pubblico dei rifiuti comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 13). Sporcare il suolo pubblico o di uso pubblico con escrementi di animali comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 14). I gestori di esercizi pubblici che non tengono costantemente pulite le aree pubbliche occupate o espongono i contenitori dei rifiuti fuori dell’orario di ritiro saranno soggetti a sanzione amministrativa pecuniaria da euro 250,00 a euro 500,00. 15). Conferire nei contenitori sostanze liquide comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 a euro 300,00. 16). Conferire nei contenitori rifiuti provenienti da lavori di ristrutturazioni edile e di ordinaria manutenzione comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 150,00 a euro 500,00. 17) Conferire nei contenitori materiali che possono recare danno ai mezzi durante il servizio di raccolta comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 500,00. Sarà tollerata l’immissione nei normali contenitori modiche quantità di rifiuti non pericolosi derivanti da attività di bricolage e di piccola manutenzione.
Art. 29 – Sanzioni 1) Conferire i rifiuti in maniera non differenziata comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 500,00. 2). Esporre i rifiuti e/o i contenitori nei giorni in cui non ha luogo la rispettiva raccolta, oppure dopo il passaggio del servizio e comunque in modo diverso da quanto stabilito dalle modalità esecutive previste comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 250,00. 3). Conferire nei contenitori destinati alla raccolta differenziata tipologie di rifiuti diverse da quelle indicate dal gestore del servizio di raccolta comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 250,00. 4). Non separare correttamente i rifiuti comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 250,00. – 20 – 5). Conferire rifiuti di diverse tipologie rispetto a quelle previste dai contenitori comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 250,00. 6) Non esporre i sacchi e i contenitori in prossimità dell’abitazione o dell’esercizio da cui provengono i rifiuti comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 250,00.7) Esporre il contenitore con il coperchio aperto comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50,00 a euro 150,00. 8). Conferire nei contenitori e nei sacchi rifiuti speciali non assimilabili nonché rifiuti pericolosi comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 500,00. 9) Conferire rifiuti domestici o ingombranti nei cestini porta rifiuti posti su vie, piazze, parchi, aree pubbliche o private ad uso pubblico comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 10). Danneggiare le attrezzature fornite (contenitori) e cestini porta rifiuti (oltre al rimborso dei danni provocati alle strutture) comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 11). Non utilizzare, oppure utilizzare in modo non corretto il composter concesso in comodato gratuito comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 12) Essendo inserito nella lista dei compostatori, conferire il rifiuto organico al servizio di raccolta pubblico dei rifiuti comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 13). Sporcare il suolo pubblico o di uso pubblico con escrementi di animali comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 300,00. 14). I gestori di esercizi pubblici che non tengono costantemente pulite le aree pubbliche occupate o espongono i contenitori dei rifiuti fuori dell’orario di ritiro saranno soggetti a sanzione amministrativa pecuniaria da euro 250,00 a euro 500,00. 15). Conferire nei contenitori sostanze liquide comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 a euro 300,00. 16). Conferire nei contenitori rifiuti provenienti da lavori di ristrutturazioni edile e di ordinaria manutenzione comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 150,00 a euro 500,00. 17) Conferire nei contenitori materiali che possono recare danno ai mezzi durante il servizio di raccolta comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 100,00 a euro 500,00. Sarà tollerata l’immissione nei normali contenitori modiche quantità di rifiuti non pericolosi derivanti da attività di bricolage e di piccola manutenzione.