“La sentenza 1399 dell’8 febbraio emessa dal Consiglio di Stato segna un risultato storico per il nostro territorio. È stata sicuramente la vittoria di quanti vogliono preservare le bellezze naturalistiche dell’ambiente in cui viviamo. Abbiamo portato avanti questa battaglia in maniera coesa con tutti i sindaci del territorio e, alla fine, ce l’abbiamo fatta. Ora dobbiamo raggiungere lo stesso risultato per l’impianto di Castel Giorgio. Grazie a questa sentenza, però, siamo molto più fiduciosi”.
Commenta così il sindaco di Castel Viscardo Daniele Longaroni la notizia dello stop da parte del Consiglio di Stato al progetto di un impianto geotermico sull’Alfina, nel territorio di Acquapendente. Il Consiglio di Stato, con sentenza 8 febbraio 2021 n. 1399, ha infatti accolto l’appello alla sentenza del Tar presentato dai comuni di Acquapendente, Castel Giorgio, Castel Viscardo e Orvieto. Non vedrà quindi mai la luce l’impianto geotermico pilota ‘Torre Alfina’ che la società Itw&Lkw era intenzionata a realizzare.