Il 27 luglio 2020 viene diramato dal Comune un comunicato stampa in merito alla tempistica (in vista dell’apertura delle scuole a settembre, in piena pandemia) per l’adeguamento delle strutture scolastiche. Tra i vari interventi si parla anche della riorganizzazione della palestra presso la scuola Primaria di Ciconia con la realizzazione di una tensostruttura. Soluzione temporanea ma che avrebbe permesso agli studenti di effettuare una minima attività motoria nel periodo invernale. Consegna dei lavori entro il 30 dicembre 2020. Ad oggi, però, tale intervento non è stato realizzato.
Di seguito pubblichiamo integralmente la lettera che i membri del Consiglio dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio hanno inviato al sindaco Roberta Tardani, all’assessore alla Scuola Anna Maria Sartini e per conoscenza alla dirigente Isabella Olimpieri.
“L’anno che si è appena concluso ha segnato profondamente la nostra comunità: abbiamo dovuto cambiare i nostri stili di vita, le nostre abitudini, abbiamo dovuto imporre limitazioni al nostro modo di essere e di esprimerci, questo al fine di tutelare noi stessi e gli altri.
Fra le limitazioni che più ci hanno toccato possiamo sicuramente annoverare quelle relative alla scuola, intesa come comunità ed accoglienza, ambito in cui è stato richiesto ai nostri figli, il nostro bene più prezioso, di adeguarsi a nuovi modi di stare insieme e progredire sia dal punto di vista didattico, che, soprattutto, dal punto di vista umano. Per ottenere questi risultati, già prima dell’inizio di questo anno scolastico, le nostre scuole sono state “adattate”, strutturalmente parlando, al fine di garantire a tutti di poter seguire le lezioni in presenza, mantenendo il distanziamento sociale imposto dai vari provvedimenti presi dalle autorità governative: la realizzazione di tali opere, come è naturale, è andata a scapito di spazi, quali ad esempio palestre, laboratori e biblioteche, che sono stati, di fatto, “ristrutturati” e cambiati di destinazione d’uso per far posto a nuove aule.
A tal proposito, come pubblicato sul sito del Comune in data 27 luglio 2020, l’Assessore ai Lavori Pubblici e al Bilancio del Comune, dott. Piergiorgio Pizzo ha indicato, fra le valutazioni in essere e gli interventi più urgenti, quella di acquistare tensostrutture per recuperare gli spazi esterni delle scuole da destinare all’attività motoria, come nel caso della Scuola Primaria di Ciconia, la cui palestra, dopo i lavori di adeguamento, è stata trasformata in aule. Le indicazioni fornite dal Comune sono state accolte da tutti i genitori, all’avvio dell’anno scolastico in corso, con entusiasmo e fiducia, con la speranza e nella convinzione che il Comune potesse, in un periodo così particolare, dimostrarsi per la sua vera natura di ente territoriale vicino ai bisogni dei cittadini ed alle esigenze dei più piccoli: il trascorrere del tempo e le continue sollecitazioni, ufficiali ed ufficiose, che sono state avanzate, non ultimo il promemoria inviato dalla Dirigente, dott.ssa Olimpieri e alla dott.ssa Sartini, in data 11 gennaio u.s. nel quale…in vista della futura approvazione del bilancio del Comune…si richiedevano…diversi interventi urgenti nei plessi dell’Istituto in oggetto, che a tutt’oggi non sono ancora stati realizzati e che andrebbero posti all’attenzione del Consiglio Comunale e della Giunta, dimostrano una realtà completamente diversa e di difficile comprensione da parte dei più, proprio perché taciuta.
Il mancato acquisto o noleggio della tensostruttura per la Scuola Primaria di Ciconia ha, infatti, pregiudicato, non essendoci uno spazio adeguato a disposizione, non soltanto lo svolgimento dell’attività motoria, irrealizzabile all’aperto nei mesi freddi e nelle giornate di avverse condizioni meteorologiche, ma ha anche implicato il dover rimodulare i servizi di accoglienza, all’entrata e all’uscita, per coloro che usufruiscono del servizio scuolabus, per i quali attualmente e fortunatamente si è riusciti, grazie alla Protezione Civile, ad allestire un gazebo coperto.
Capirà sig.ra Sindaco e sig.ra Assessore il risentimento e la delusione che tale mancato intervento ha generato nella comunità scolastica in questo momento storico, nel quale un segno di speranza e di ripartenza avrebbe sicuramente contribuito ad alleviare lo sforzo e l’impegno che i nostri ragazzi hanno messo e mettono nel quotidiano.
I docenti, i genitori ed il personale ATA, eletti quali rappresentati delle diverse componenti dell’Istituto, intendono, inoltre, sottoporre all’attenzione delle SS.VV. due ulteriori criticità che si reputano indispensabili e non ulteriormente prorogabili, ovvero:
- quella che interessa, dal novembre u.s., la Scuola Primaria di Orvieto Scalo, per la quale, sebbene sia stato effettuato il sopralluogo, utile al ripristino dell’uso della palestra attualmente impiegata quale aula, non si registra, alla data attuale, alcun avviamento dei lavori;
- quella dei bagni degli alunni e delle insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Ciconia, che da tempo necessitano di ristrutturazione.
” … La scuola – riprendendo le parole pronunciate dalla dott.ssa Sartini nel settembre 2019 in occasione dell’avvio dell’anno scolastico – è l’agenzia educativa più importante per i nostri giovani dopo la loro famiglia e rappresenta uno strumento fondamentale di crescita personale, culturale e sociale…nella quale….di particolare importanza sono le relazioni interpersonali perché educazione è soprattutto relazione ed anche le relazioni inter istituzionali sono molto importanti, infatti una comunicazione efficace tra Scuola, Famiglie, Studenti e Istituzioni a vari livelli è elemento essenziale per una scuola di qualità, capace di rispondere efficacemente alle esigenze ed alla domanda di educazione della propria utenza, che sia in grado di rispondere alle domande di senso proprie dei giovani, e che sia in grado di fronteggiare in modo attivo il cambiamento in atto anziché subirlo passivamente”…