Da domenica 17 gennaio l’Umbria è in zona arancione con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm che resterà valido fino a lunedì 15 febbraio. Nel dettaglio:
– è vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune;
– lo spostamento verso una sola abitazione privata consentito, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, tra le 5 e le 22 e nei limiti di due persone oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi;
– sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia;
– sospese tutte le attività di ristorazione;
– consentito asporto, fino alle 22 per i ristoranti e fino alle 18 per i bar, e consegne a domicilio;
– musei chiusi a eccezione delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione.