“Bene la proroga delle agevolazioni fino al 15 gennaio, ma l’attuale crisi economica richiede uno sforzo ulteriore da parte dell’Amministrazione comunale. Per questo chiediamo di estendere le misure fino al 31 marzo includendo l’intera giornata del sabato tra le fasce di esenzione dal pagamento dei parcheggi. Auspichiamo che l’iniziativa venga accolta dal Sindaco a prescindere dall’iter istituzionale della mozione la cui discussione ed eventuale approvazione in Consiglio rischia di arrivare troppo tardi rispetto alle reali ed imminenti esigenze della Città”. E’ quanto chiede il capogruppo consiliare del Gruppo “Lega-Salvini per Orvieto” con una mozione che si pubblica di seguito integralmente:
Il Consiglio Comunale di Orvieto, su proposta dei consiglieri comunali del Gruppo Lega-Salvini per Orvieto, premesso che:
– a seguito della deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, tutt’ora in vigore come da Decreto Legge n. 83 del 30.7.2020, sono state adottate specifiche misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19;
– il perdurare dell’emergenza sanitaria ha inevitabilmente comportato, a causa del succedersi di interventi normativi recanti sia misure preventive che restrittive precauzionali volte al contenimento della diffusione del virus da Covid-19, gravi e perduranti ripercussioni anche al tessuto economico della nostra città;
– questa Amministrazione comunale ha già adottato, durante il periodo delle festività natalizie e fino al 15 gennaio 2021, alcune misure in relazione alla mobilità cittadina finalizzate, attraverso agevolazioni, al rilancio delle attività commerciali incentivando le opportunità dei consumatori, ma la perdurante crisi economica in cui versa la nostra Città richiede l’adozione di ulteriori provvedimenti volti a fronteggiarla anche nei mesi che seguono;
– ferme restando le cautele di natura sanitaria, il perseguimento dei superiori interessi pubblici legati alla ripresa delle attività economiche ed al ritorno graduale della cittadinanza alle normali condizioni di vita, appare idoneo a prevedere agevolazioni temporanee in deroga alla normale regolamentazione in materia di sosta a pagamento, al fine di poter rendere fruibile il centro della Città ad un maggior numero di potenziali utenti/consumatori, incentivati a fruire delle attività commerciali presenti nel centro della Città dalla possibilità di utilizzo degli stalli di sosta a titolo gratuito in alcune fasce orarie;
– gli orari di maggiore e significativo afflusso per le attività commerciali sono ravvisabili nell’arco temporale tra le ore 16.00 e le ore 20.00, consentendo, al contempo, il graduale rientro presso le residenze, in ossequio alle normative di prevenzione e controllo del fenomeno pandemico;
Ritenuto di dover, in ogni caso, limitare la predetta agevolazione della sosta nell’orario 16.00/20.00, dal lunedì al venerdì e per tutta la giornata del sabato per il periodo dal 15 gennaio al 31 marzo 2021, arco temporale in cui saranno in vigore i saldi invernali e, storicamente, da considerarsi il periodo in cui si registra il minor afflusso di visitatori sul nostro Centro Storico;
Atteso che i proponenti rilevano la necessità di porre in essere tutte le soluzioni necessarie al fine di sostenere concretamente le attività commerciali duramente colpite dal decorso epidemiologico da Covid-19;
Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio comunale propone al Sindaco di Orvieto e all’Assessore competente di procedere all’adozione di misure agevolative per la fruizione dei parcheggi a strisce blu per il periodo dal 15 gennaio al 31 marzo 2021, dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 20.00 nonché per l’intera giornata del sabato disponendo la gratuità dei parcheggi a pagamento ubicati nel centro della Città con l’attuazione di idonee misure di informazione agli utenti.
Andrea Sacripanti
Silvia Pelliccia
Federico Fontanieri
Gionni Moscetti
