PARRANO – Sostenere la ricostruzione biodiversa dei piccoli borghi puntando su un sistema di socialità, sanità, economia e mobilità nuove. E’ questo l’obbiettivo a cui guarda Cittàslow con il varo del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (Pnrr). Lo rende noto il sindaco di Parrano, Valentino Filippetti, annunciando che il Comune ha già aderito formalmente con una delibera di giunta di due giorni fa. Il piano, riferisce Filippetti, vuole costruire futuro nei borghi slow aumentando la qualità della mobilità cittadina, rafforzando la medicina di base e garantendo sicurezza sanitaria e assistenza medica nelle realtà ambulatoriali comunali.
Si vuole inoltre incentivare la riqualificazione dei centri abitativi e promuovere la comunità del mutuo aiuto tra generazioni, tutelare la biodiversità e la sostenibilità, sviluppare progetti di educazione civica sul territorio. Nel programma anche una nuova residenzialità nelle cittàslow. “In questo contesto – ha spiegato il sindaco – occorre promuovere l’insediamento di nuovi residenti nei comuni minori, prevedendo interventi di ripristino del patrimonio pubblico, creando spazi per il lavoro creativo e per il co-working e garantendo agevolazioni per i nuovi residenti”.
Focus anche sulla biodiversità, sull’agroecologia e sull’innovazione per la sostenibilità con l’adozione di concreti approcci innovativi alla gestione della biodiversità e del territorio, realizzando un piano capace di porre l’agroecologia al centro degli interventi per le aree rurali. “Il Comune di Parrano – ha affermato Filippetti – si sta già muovendo in questa direzione con l’avvio del progetto “Ambulatorio Sicuro”, un’iniziativa della farmacia comunale che già oggi fornisce servizi come ecocardiogramma h24, holter pressorio h24, testi seriologici covid 19.
Altri incentivi sono le premialità a chi affitta case sotto 250 euro e, con ParranoBiodiversa, numerose iniziative su acqua, aria e terra. Vogliamo promuovere l’imprenditoria e le cooperative di comunità. La giunta con questa delibera si impegna a presentare la propria proposta progettuale, tenendo conto delle indicazioni presenti nelle linee guida del Pnrr”.