Il Capo Gruppo del Gruppo Misto Stefano Olimpieri, con un’interpellanza che sarà discussa nel primo consiglio comunale utile chiede all’Amministrazione Comunale “di attivarsi per studiare e predisporre un Regolamento che disponga il censimento e la tutela delle botteghe artigiane e delle attività commerciali che da diversi decenni operano ininterrottamente sul territorio del Comune di Orvieto”. Di seguito l’atto integrale:
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
premesso che:
- in questi ultimi anni il proliferare dei grandi centri commerciali (nati spesso in concomitanza ad operazioni urbanistiche discutibili) e la crescente diffusione delle vendite on-line da parte principalmente di colossi multinazionali stanno prosciugando quel tessuto commerciale fondato sulle botteghe artigiane e sulle attività commerciali gestite per lo più da imprese familiari che nel corso dei decenni si sono tramandate l’attività e la professionalità garantendo alla clientela un alto livello di ricerca e qualità;
– seppur di fronte a numerose difficoltà, le botteghe artigiane ed i negozi di vicinato rappresentano ancora la spina dorsale dell’economia cittadina, oltre a qualificarsi per peculiarità e per specificità che solamente chi si tramanda nel tempo una attività o una professione riesce a trasmettere e proporre alla clientela;
– salvaguardare, tutelare e promuovere queste attività diventa – oggi più che mai – una necessità, non solo perché occorre difendere i nostri artigiani e commercianti dallo strapotere della grande distribuzione e delle multinazionali, ma anche perché essi rappresentano un importante elemento di memoria storica ed una seria testimonianza di radicamento nel tessuto urbano e nel vissuto quotidiano dei cittadini;
– negli anni sono state chiuse molte attività che hanno fatto la storia della nostra città, facendo venir meno una parte rilevante della identità orvietana;
– nella consapevolezza che non potrà certo essere un Regolamento o una Delibera a modificare le tendenze ed i processi sociali e comportamentali, ma con la stessa consapevolezza risulta quanto mai necessario da parte dell’Amministrazione comunale focalizzare l’attenzione sulla tutela e sul sostegno in favore delle botteghe artigiane e delle attività commerciali che da molti decenni operano nel territorio del nostro Comune e che continuano ad operare malgrado le difficoltà di dover competere con una concorrenza globale che riesce ad investire ingentissimi capitali e che si disinteressa completamente delle conseguenze sociali ed economiche che ricadono sulle piccole e medie strutture commerciali;
– salvaguardare, tutelare, sostenere e gratificare le botteghe artigiane e le attività commerciali “storiche” significa mettere in campo atti concreti finalizzati a censire e riconoscere queste realtà come elementi portanti del tessuto socio-economico, oltre a dare loro un titolo per essere considerate parte integrante della città;
– nel Comune di Orvieto vi sono decine e decine di botteghe artigiane e di attività commerciali che operano da molti decenni e che rappresentano un segno distintivo e identitario della città;
– le Istituzioni debbono agire per qualificare queste attività attraverso un Regolamento che possa disporre dei requisiti oggettivi al fine di poter censire, catalogare e registrare come “botteghe e negozi storici” tutte quelle realtà che “alzano la saracinesca” da decine di anni e che principalmente si fondano su imprese familiari: quelle imprese che producono reddito e che lo reinvestono o lo spendono sul nostro territorio, a differenza di quello che fanno i grandi centri di distribuzione, le multinazionali o le grandi centrali cooperative;
per quanto sopra esposto,
CHIEDE
all’Amministrazione Comunale di attivarsi per studiare e predisporre un Regolamento che disponga il censimento e la tutela delle botteghe artigiane e delle attività commerciali che da diversi decenni operano ininterrottamente sul territorio del Comune di Orvieto.