ACQUAPENDENTE – Quarta edizione del Concorso fotografico “Fotografiamo la nostra città” dedicata ai centri storici con la pubblicazione/catalogo che raccoglie tutte le opere presentate al concorso arricchite da un passo letterario e segnalazione bibliografica. Questa edizione del concorso ha visto la collaborazione di Tuscia Fotografia di Maurizio di Giovancarlo per la realizzazione di un workshop fotografico con un percorso alla scoperta dei centri storici del territorio. Come per le altre edizioni viene presentata una mostra di tutte le immagini partecipanti, strutturata per essere itinerante e allestita in tutti le località del Sistema Bibliotecario.
Di seguito i giudizi della Commissione esaminatrice per le prime tre fotografie classificate:
1° PREMIO alla fotografia: DOPOSCUOLA di RAFFAELE BALLIRANO – Civitavecchia:
L’immagine riesce sapientemente a coniugare un luogo del passato con la tenera vitalità del presente contro lo spopolamento dei centri storici. Sapiente è la posizione del bambino che, attraverso le due fonti di luce, riesce a rendere l’immagine molto equilibrata.
2° PREMIO alla fotografia: L’ARCO DELLA PALOMBARA di SILVIA ARACELI – Acquapendente:
Notturno che restituisce l’atmosfera tipica dei centri storici, sapientemente gestita dai caldi colori dell’illuminazione artificiale.
3° PREMIO alla fotografia: MURALES di GIUSEPPINA NATALE – Roma:
Immagine di grande impatto emotivo che presenta una particolare trasformazione di alcune strutture moderne nei centri storici che possono assumere un fascino nuovo attraverso degli interventi di carattere artistico.
Progetto finanziato dalla Regione Lazio con la legge regionale 42/97 – Avviso pubblico “La cultura fa sistema 2019”. “I centri storici dei comuni che gravitano nel territorio del Lago di Bolsena – ha dichiarato il sindaco Ghinassi – hanno ispirato le foto di questa pubblicazione che prosegue l’iniziativa FOTOGRAFIAMO LA NOSTRA CITTA’. Il presente volume è il risultato del quarto concorso fotografico, organizzato dal Sistema bibliotecario Lago di Bolsena, per promuovere le bellezze di questa terra attraverso l’immediatezza dell’arte fotografica.
La fase conclusiva dell’iniziativa capita in un momento difficile per i nostri paesi e per l’Italia intera, allorché sembra di essere tornati all’incubo dei contagi e delle pestilenze che sembravano appartenere a un tempo definitivamente passato, invece ci siamo ritrovati fragili come allora, come durante i secoli in cui la città era tutta racchiusa in quello che oggi è il centro storico. Le mura non ancora lacerate dalla modernità proteggevano gli abitanti, molti dei quali ritornavano la sera dal lavoro dei campi, con le mura, i vicoli stretti, le case addossate le une alle altre, la familiarità delle cose immutate da sempre seppure nella quotidiana povertà.
Tutto ciò traspare dalle immagini di questa rassegna che fissa non solo oggetti o paesaggi ma quel “piccolo mondo antico” di cui oggi manca il calore. A tutti i partecipanti al concorso fotografico che si sono soffermati per ampliare o restringere lo sguardo sui nostri borghi va il ringraziamento più grande, perché così facendo hanno costruito appartenenza, ci hanno consentito di scoprire il fascino di angoli noti, hanno raccontato la nostra storia per permetterci di promuovere e proteggere quello che resta dei centri storici del nostro territorio. Un sentito ringraziamento alla Regione Lazio per il sostegno alle attività sistemiche che puntano a promuovere il territorio e stimolare la creatività specie quella giovanile. Marcello Rossi Biblioteca Comunale di Acquapendente“.