PARRANO – E’ stata firmata la convenzione con la pro Loco di Cantone, nella giornata di mercoledì 23 dicembre, per la gestione di due biciclette elettriche che saranno a disposizione dei cittadini gratuitamente. Le biciclette sono frutto di un concorso fatto dell’Anci insieme a Tandem con l’obbiettivo di promuovere l’uso di veicoli elettrici e una mobilità dolce. Il Comune di Parrano ha partecipato con il progetto “Alla scoperta di Parrano Biodiversa su due ruote” ed è risultato vincitore.
“Queste due biciclette si uniscono alle quattro che da due anni sono sa disposizione dei cittadini a Parrano e che hanno visto moltissimi utilizzatori – ha dichiarato il sindaco Valentino Filippetti. Parrano Biodiversa nasce nel 2016 con l’intento di avviare un nuovo sviluppo ecosostenibile e responsabile del comune di Parrano. In particolare, si è pensato di valorizzare la terra, l’acqua e l’aria di Parrano, focalizzando questa operazione sulla promozione del sostrato culturale che circonda queste risorse ed invertendo la tendenza a considerare come uno svantaggio l’essere un Comune spopolato e infimamente antropizzato”.
“Pertanto, – ha aggiunto il sindaco – oltre alla nascita di un’associazione di produttori agricoli d’eccellenza (Gusto Umbria), un’analisi biologica e chimico-fisica dell’aria di Parrano con Arpa Umbria e Università degli Studi di Perugia-DSA3, e la valorizzazione del Parco Termale di Parrano, sito nella zona S.I.C. delle Tane del Diavolo. Tutto questo è stato cesellato con un servizio di bike-sharing gratuito, reso possibile grazie all’installazione di 4 bici elettriche in Via Osteria, derivanti da un precedente progetto, denominato PUC 3. Questo servizio, assieme alla riapertura del distributore di carburante con un punto di ricarica per i veicoli elettrici vuole dare una risposta la grande richiesta dei turisti e residenti di usufruire del bike-sharing e per incentivare sempre più la mobilità ad impatto zero”. Filippetti ha illustrato che alla scoperta di Parrano Biodiversa su due ruote è il progetto evolutivo di Parrano Biodiversa. “L’emergenza sanitaria legata al diffondersi della pandemia da covid-19 – ha fatto notare – è stata illuminante dal punto di vista degli effetti che le abitudini poco attente all’ambiente di tutti noi hanno ingenerato vedendo la persistenza del virus soprattutto nelle zone ad alto tasso di antropizzazione e inquinamento. Pertanto, assistendo ad una crescita sempre maggiore dell’interesse verso i piccoli borghi, come quello di Parrano, avvertiamo l’esigenza di tutelarne l’integrità, incentivandone ulteriormente la fruizione, attraverso il servizio di bike-sharing”.
“Ovviamente – ha concluso Filippetti – la domanda supera di molto la nostra offerta, con solo quattro bici elettriche. Pertanto, abbiamo cercato di creare un servizio diffuso a Parrano capoluogo, centro storico e frazioni, per fruire dei circuiti paesaggistici e naturalistici di maggiore interesse, da visitare in giornata. Questo, naturalmente, si attua tramite la collaborazione pubblica coi privati in particolare associazioni, società cooperative, strutture ricettive, etc., che potranno gestire per conto del Comune il servizio”.