ORVIETO – A partire dalla stipula dell’Accordo di collaborazione sottoscritto tra Regione Umbria e Comune di Orvieto, capofila della Zona Sociale n. 12, finalizzato all’attuazione delle azioni a valere sull’Asse II “Inclusione sociale e lotta alla povertà” del POR FSE – Umbria 2014-2020, e a seguito degli indirizzi regionali per l’attuazione del Piano straordinario di contrasto alla povertà emergenza Covid-19 da attuarsi su scala territoriale, la Regione Umbria ha attribuito al territorio Orvietano risorse per complessivi € 141.672,35 Euro.
Si tratta degli interventi per la promozione dell’inclusione sociale e la lotta alla povertà denominati: “Noinsieme” per complessivi 118.938,14 Euro e “Family tech” per un totale di 22.734,21 Euro.
“L’emergenza legata alla diffusione del COVID-19 oltre che sanitaria, sta diventando sempre più sociale – afferma il Sindaco, Roberta Tardani – colpisce soprattutto chi già viveva situazioni di difficoltà o di fragilità, creando nuove situazioni di povertà. Le misure dei due bandi regionali offriranno un sostegno alle famiglie che già sono in situazioni difficili, poiché a seguito dell’emergenza sanitaria, si sono trovate in una situazione di precarietà lavorativa e quindi di difficoltà economica che è andata a gravare sugli aspetti della quotidianità come l’accesso ai generi alimentari o alle misure per l’istruzione dei figli. Queste ulteriori misure confermano l’impegno delle Istituzioni verso tutte le categorie di cittadini fortemente provate dallo stato di emergenza in atto”.
“L’espandersi dell’epidemia Covid-19 – spiega da parte sua l’Assessore alle Politiche Sociali, Angela Maria Sartini – ha comportato l’adozione di una serie di misure restrittive nei confronti dei cittadini e la messa in atto di nuove modalità di erogazione dei servizi facendo ricorso a modalità a distanza, con la conseguente necessità da parte delle famiglie di dotarsi di apparecchiature e di strumentazione informatica (ad esempio PC portatili, software ecc.) e di connessioni ad internet sostenendone i relativi costi. Questo repentino cambiamento, ha di fatto accentuato situazioni di disuguaglianza tra le famiglie, generato dal forte divario digitale (cosiddetto ‘digital divide’) che le caratterizza. Un divario digitale da ricondurre, in parte, a fattori generazionali e, in parte, a fattori sociali ed economici, aggravati quest’ultimi dalla sopraggiunta emergenza epidemiologica”.
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In dettaglio le misure previste, le modalità di accesso e i destinatari:
Misura “Noinsieme”: questo intervento ha lo scopo di sostenere il reddito per le persone che si trovano in difficoltà socio economiche, anche a seguito dell’emergenza Covid-19, mediante l’erogazione di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e medicinali (importo massimo erogabile € 2.400,00) e interventi di sostegno al reddito per il pagamento di utenze domestiche (importo massimo € 300,00). Tale azione si completa, con un’attività di ascolto ed accompagnamento dei soggetti destinatari del contributo al fine di promuovere un percorso di inclusione sociale.
L’importo complessivo erogato per questa misura prevede un massimo di € 3.000,00 per destinatario di cui € 300,00 destinati alla parte attiva di informazione, ascolto e sostegno sociale. Tale importo si articola nelle seguenti voci:
– € 400,00 destinati all’erogazione di un contributo medio mensile attraverso buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità e medicinali. L’erogazione è prevista per un periodo massimo di 6 mesi e, comunque, fino al mantenimento dei requisiti di cui al successivo articolo 3;
– € 300,00 destinati al pagamento delle utenze domestiche;
– € 300,00 destinati al servizio di informazione, ascolto attivo, sostegno sociale e orientamento.
Il contributo sarà erogato al cittadino destinatario previa presentazione di apposita domanda, che sarà oggetto di valutazione. Gli esiti della valutazione daranno luogo all’approvazione della graduatoria.
Sono destinatarie del contributo le persone in possesso di tutti i seguenti requisiti:
• avere compiuto il 18° anno di età;
• essere residente in uno dei comuni che afferiscono alla Zona sociale N 12
• essere:
– cittadini italiani;
– cittadini comunitari;
– cittadini extracomunitari, in possesso del titolo di soggiorno regolare, con esclusione dei titolari di permessi di durata inferiore a sei mesi;
• il destinatario e ciascun componente del nucleo familiare al momento della presentazione della domanda non devono possedere alcun reddito o essere destinatario di altri contributi e/o sovvenzioni o ammortizzatori sociali. Fanno eccezione gli assegni di natalità e le indennità relative alla disabilità, purché l’ammontare mensile degli stessi non risulti superiore all’ammontare mensile dell’assegno sociale, attualmente pari ad € 460,00;
• Il nucleo familiare di appartenenza del destinatario non potrà avere un patrimonio mobiliare cumulativo, alla data del 30 giugno 2020 superiore ad € 10.000,00;
• il destinatario e ciascun componente il nucleo familiare possono risultare proprietari solo della casa di prima abitazione e non di ulteriori immobili;
• Non è ammessa la presentazione di più domande da parte della stessa persona nell’arco di validità del presente avviso o di eventuale sua riapertura, non è ammessa inoltre la presentazione di più domande tra le persone appartenenti allo stesso nucleo familiare a pena di inammissibilità.
Misura “Family Tech”: tale intervento riguarda attività sociali, socio-educative, ludico-ricreative a distanza e la strumentazione per la realizzazione delle attività. Dato il perdurare della situazione emergenziale l’intervento è finalizzato, pertanto, a ridurre le disuguaglianze tra le famiglie nell’accesso a servizi socio-educativi, ludico-ricreativi e socio assistenziali erogati in modalità a distanza attraverso un sostegno economico per l’acquisto o il noleggio di strumenti tecnologici.
L’intervento consiste nell’erogazione di contributi economici, fino ad un massimo di € 600,00 per l’acquisto o il noleggio di strumenti tecnologici (ad esempio: PC portatili, altri software, connessioni ad internet ecc.) sotto forma di buoni da utilizzare presso le attività commerciali iscritte nell’apposito elenco zonale degli esercizi commerciali disponibili ad accettare i medesimi per l’acquisto / noleggio di strumentazione tecnologica o, in alternativa attraverso il ristoro delle spese sostenute dalle famiglie per l’acquisito o il noleggio della predetta strumentazione nel periodo che va dal 05 marzo 2020 e fino alla scadenza del presente bando.
Sono destinatarie del contributo le persone appartenenti a nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
• essere residenti in uno dei comuni che afferiscono alla Zona sociale N. 12
• essere:
– cittadini italiani;
– cittadini comunitari;
– cittadini extracomunitari, in possesso del titolo di soggiorno regolare, con esclusione dei titolari di permessi di durata inferiore a sei mesi;
• avere all’interno del nucleo familiare almeno un figlio di età compresa tra 3 e 26 anni compiuti.
• avere un ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 20.000,00;
Non è ammessa la presentazione di più domande da parte dello stesso nucleo familiare nell’arco di validità dell’avviso o in caso di sua eventuale sua riapertura; non è inoltre ammessa la presentazione della domanda qualora uno dei componenti del nucleo familiare abbia beneficiato di un contributo a valere sul POR Umbria FSE 2014-2020 per l’acquisto e o il noleggio di strumentazione informatica/tecnologica della medesima tipologia rispetto a quella che viene finanziata a valere sul presente avviso.