Il Comune di Castel Viscardo diventa socio sostenitore del Fai, Fondo per l’Ambiente Italiano. Un antico connubio, dopo un’iniziale ma fruttuosa fase di rodaggio con le Giornate di Primavera, che oggi diventa ancora più stretto con l’ingresso dell’Ente tra i sostenitori del Fondo. Una bella notizia che arriva in un momento particolare nell’esistenza di ognuno e, forse, vuole anche un po’ essere di buon auspicio.
“Sebbene l’umanità intera stia vivendo uno dei periodi peggiori del nostro tempo – commentano dall’amministrazione comunale – non dobbiamo dimenticarci della bellezza, di tutto ciò che di bello ci circonda. Siamo convinti che il nostro territorio debba avere la pretesa legittima di stare in un circuito culturale di qualità, di condividere percorsi con chi lavora alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, storico e naturale. L’auspicio, decidendo di diventare soci sostenitori del Fondo per l’Ambiente Italiano, è che il rapporto stretto con il Fai possa aiutarci anche ad educare e sensibilizzare i cittadini alla conoscenza, al rispetto e alla cura dell’arte, del paesaggio e dei beni”.
A ringraziare direttamente il Comune per aver aderito al Fondo è stata la Presidente del Fai Umbria, l’avvocato Nives Maria Tei Coaccioli che ha detto: “È un gesto tangibile dell’attenzione che il Comune rivolge alle tematiche più care alla Fondazione e della sensibilità con cui ne sostiene le attività. Vi siamo davvero molto grati”.
Purtroppo, quest’anno, alla luce dell’evoluzione della situazione Covid le Giornate del Fai d’Autunno e di Primavera sono dovute andare in contro ad uno stop. “La contingenza della pandemia, infatti, ha richiesto un gesto di responsabilità a tutti. E noi come Comune – spiega il sindaco Longaroni – ma soprattutto come cittadini non abbiamo potuto esimerci dal prendere questa decisione. Sofferta, indubbiamente, tenevamo molto a far conoscere i tesori del nostro territorio ma è stato un atto dovuto che, sicuramente, ci ripagherà del sacrificio”.
ll Comune di Castel Viscardo come anche altri Comuni italiani ha deciso dunque di annullare le due giornate previste per fine ottobre con la speranza che l’appuntamento con la bellezza possa presto trovare posto in calendario. “Sono molto rammaricata che non sia più stato possibile concretizzare le Giornate FAI d’Autunno presso Castel Viscardo – ha scritto la Presidente Coaccioli in una lettera indirizzata al sindaco Daniele Longaroni e al vicesindaco Luca Giuliani – so quanto l’Amministrazione comunale e tutti coloro che hanno partecipato all’ideazione e all’organizzazione dell’evento, tenessero a questo appuntamento in calendario per il 24 e 25 ottobre. Mi conforta sapere che la decisione, ispirata al criterio della massima prudenza in questo difficile momento di emergenza sanitaria, è stata presa di concerto con tutti i soggetti coinvolti. Mi auguro con tutto il cuore di poter presto riprogrammare l’evento portando avanti la fruttuosa collaborazione tra l’Amministrazione comunale ed il Gruppo FAI di Orvieto”.
E se di bellezza si parla non si può non annoverare il progetto di riqualificazione del Parco del Pinaro in corsa per diventare Luogo del Cuore Fai. Con 1680 voti è il quarto posto in Umbria più votato. C’è tempo fino al 15 dicembre per arrivare all’obiettivo dei 2000 voti.
Questo il link per votare: https://fondoambiente.it/luoghi/belvedere-dalla-pineta-di-castel-viscardo?ldc&fbclid=IwAR1UI9-YSgSbYBKvKFGYDyTRZA21uh3wiZ3tEtnml3dkldlkFjIVPz4Fmr4
Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/comune.castelviscardo