Con gioia, entusiasmo, grande lavoro di squadra e sinergia, eravamo riusciti a offrire un programma ricco con punti importanti e belli ma, purtroppo, il Dpcm del 25 Ottobre ha bloccato tutto. Nonostante le varie difficoltà sorte in poco tempo, non ci stiamo perdendo d’animo e lavoriamo con lo stesso spirito, freneticamente, su un’alternativa di cui daremo presto notizia e dettagli, con l’intento di rendere il Festival più aperto ed accessibile online.
Il Festival “Diritti a Orvieto – Human Rights International Film Festival”, avrebbe dovuto svolgersi dal 15 al 18 aprile 2020, ma l’epidemia di Coronavirus lo ha interrotto forzatamente. Dopo l’estate, nonostante varie incertezze, si è deciso di riprenderlo e concluderlo il 7 Novembre 2020. Il Direttore Artistico, il regista Francesco Cordio, aveva visionato le numerose opere arrivate da varie latitudini (Corti, Lunghi, Animazione) selezionandone 12, da sottoporre ad una Giuria altamente qualificata. Questi lavori sarebbero stati proiettati al Cinema Corso di Orvieto nella giornata di sabato.
La mattina presto, nella sede di Cittaslow, il collettivo audiovisivo Tutte a casa, avrebbe presentato il social movie: “Tutte a Casa – Donne, lavoro e relazioni ai tempi di Covid-19”. Subito dopo si sarebbe dovuta riunire la giuria, sempre nella sede di Cittaslow, per concordare i vincitori.
Alle 20.30 era prevista la premiazione, in cui i giurati avrebbero consegnato ai vincitori opere d’arte offerte da apprezzati artisti del nostro territorio. Sarebbero stati proiettati anche i lavori fuori concorso: Omelia Contadina per la regia di JR e Alice Rohrwacher e Mother Fortress di Maria Luisa Forenza; due giovani e talentuosi artisti orvietani, Livia Bartolucci e Riccardo Pieretti, avrebbero sollecitato riflessioni con una loro performance.
A conclusione, buffet con prodotti artigianali a chilometro zero offerti dalla Comunità Rurale Diffusa e vino Falesco dell’Azienda Cotarella. Il Festival si sarebbe concluso il 14 novembre con un workshop, aperto a tutti, guidato da Francesco Cordio, per realizzare mini documentari con il cellulare.
La manifestazione, ormai alla sua quarta edizione, è nata dalla sinergia tra due realtà legate all’audiovisivo e alla produzione culturale: l’Associazione Culturale Teatri di Nina e la società di produzione Own Air Srl, specializzata nella realizzazione di documentari su tematiche ad elevato impatto sociale. Le prime due edizioni si sono svolte a Todi nel 2015 e nel 2017, con la benedizione di Bernardo Bertolucci.
L’anno successivo, il Festival si è trasferito ad Orvieto in collaborazione con l’associazione TeMa, con grande successo. Nel 2019 ha coinvolto tutte le scuole superiori del Territorio orvietano ed alcune scuole medie, grazie ai contributi del bando Miur/Mibact “Cinema per le scuole”. Si è svolto, dal 12 al 14 marzo, presso il Teatro Mancinelli e, dall’11 al 13 novembre, presso il Cinema Corso, grazie alla diponibilità e generosità dei fratelli Ferretti.
Dal 2020 collabora con l’organizzazione di questa edizione del Festival, l’Associazione “Lab Per i Diritti – Human Rights Projects”, che si è costituita ad Orvieto, per sensibilizzare il Territorio verso i temi che gravano sulla contemporaneità. Con la pandemia, e i cambiamenti climatici che bussano alle porte, si è evidenziato più che mai quanto sia alto il livello di interdipendenza globale. Risposte collettive, solidali e collaborative, che mettano al centro i Diritti Umani, diventano sempre più urgenti, per garantire processi democratici, inclusivi e partecipativi. Un crescente divario tra chi ha accesso ai Diritti e chi se li vede negati, impone riflessioni complesse e azioni solidali in grande sinergia.
Con il Festival, l’associazione vuole far parte di pratiche che diano speranze concrete, costruttive e creative, per un futuro migliore. Ecco perché, al centro di questa edizione ci sono le relazioni, le connessioni e i rapporti umani, in una rete che dia fiducia, nuovi strumenti di linguaggio e competenze, per il bene collettivo verso un futuro più sostenibile e resiliente.
Il Festival si è avvalso della collaborazione di una qualificata giuria: Arturo Annecchino, Toni Concina, Lena Di Gennaro, Maria Luisa Forenza, Sarah Mc Teigue, Roberta Mazzoni, Chiara Atalanta Ridolfi, Antonio Stango e Giulio Tiberti, che ha svolto il grande lavoro di visionare le opere e scegliere i vincitori, che tutti potranno conoscere il 7 Novembre prossimo, con iniziative che comunicheremo. Ci teniamo a ringraziare pubblicamente chi ha creduto nel Festival, partecipando e sostenendolo in vari modi:
Simone Cherubini della Bitmap Comunicazione che ha curato la grafica dei materiali
Gli attori Livia Bartolucci e Riccardo Pieretti
Il Collettivo audiovisivo Tutte a Casa di Roma
La Quarta Edizione si svolge in collaborazione con:
L’ Associazione culturale “3.36 per Barbara & Matteo”
MIR – Società cooperativa sociale Onlus
Cittaslow – Rete Internazionale delle città del buon vivere
Cinema Corso – Fratelli Ferretti
Un ringraziamento speciale va ai nostri ideali compagni di viaggio, gli sponsor che hanno reso possibile il progetto, annullato parzialmente dal Covid, ma che si concluderà con la premiazione dei vincitori e una programmazione online:
ASSOCIAZIONE 3.36
COGESTA – Servizi per l’impresa
CANTIERE ORVIETO
MIR – Soc. Coop. Sociale Onlus
ARIANNA BOCCHINO – Soca srl
PATRIZIA BELCAPO
La disponibilità della PARROCCHIA di Sant’Andrea.
A chi avrebbe ospitato:
B & B “La casa di tufo” di Jasmine Rubcic’
B & B “ Sant’Angelo” di Giulia Donato
B & B “ La soffitta” di Beatrice Cerquetti
Hotel Gialletti Srl di Nadia e Bruno Gialletti
Alla famiglia Cotarella per i vini dell’Azienda Vinicola Falesco donati, che verranno distribuiti agli autori, ai componenti della giuria, agli ospiti invitati e ai volontari che hanno collaborato alla realizzazione del festival.
Alla Comunità Rurale Diffusa per la collaborazione.
La neonata associazione Lab Per i Diritti – HR Projects ringrazia la Fondazione Luca e Katia Tomassini per la disponibilità offerta.
Si ringraziano gli artisti:
Michele Golia – Storie di Terra Orvieto; Rosaria Vagnarelli – Atelier Rosarja Officina dell’arte; Sara Spaccino – Tufo Portatile; Ivana Vaicova – pittrice; Bottega Chioccia Tsarkova.
I seguenti link per tutti gli aggiornamenti che riguardano il Festival:
https://www.facebook.com/dirittiaorvieto
https://www.facebook.com/labperidiritti
Fonte: Lab Per i Diritti – HR Projects








