ORVIETO – Domenica 18 ottobre ad Orvieto presso la Necropoli del Crocifisso del Tufo, diretta da Lara Anniboletti, riaprirà alle ore 15:30 l’antiquarium “Mario Bizzarri” in cui è esposta una piccola parte dei materiali rinvenuti nei recenti scavi condotti da Claudio Bizzarri.
Seguirà un appuntamento speciale con la storia della scoperta della necropoli raccontata dal figlio, l’archeologo Claudio Bizzarri dal titolo “Sotto la Rupe. Mario Bizzarri e la scoperta di Crocifisso del Tufo”. Info e prenotazioni 0763-343611.
Un altro appuntamento programmato dalla Direzione Regionale dei Musei dell’Umbria, invece, è quello si terrà Venerdì prossimo, 23 ottobre alle ore 16:30 al Museo archeologico Nazionale di Orvieto dove, la direttrice Lara Anniboletti e l’archeologa Paola Romi, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, presenteranno il libro di Sabrina Batino “Nuove tracce etrusche, tra Clanis e Trasimeno, nelle terre dei Pulfnas”, edito da Bertoni (Perugia, 2019).
Il volume propone la riscoperta di un lembo dell’antico Clusinus, la porzione più a sud al confine con il territorio di Orvieto, meno conosciuto in epoca moderna nella sua veste archeologica. Si tratta della terra di confine fra Trasimeno, gli specchi d’acqua di Chiusi e Motepulciano e la rete di torrenti e rivi di Clanis che nasce etrusca e, dopo la fase critica delle paludi, si trasforma in una porzione della bonificata Val di Chiana. Una terra ricca di bellezze naturali e culturali che si arricchisce di nuove scoperte come il recente rinvenimento della tomba della gens Pulfnas richiamando l’attenzione sul patrimonio archeologico.