In vista del cenenario di Padre Chiti Angelo Polizzotto, Rematore con Padre Chiti ha voluto inviare una lettera al sindaco Roberta Tardani. Eccone il testo:
Gentile Signora Sindaco Tardani,
dopo circa un mese torno a scriverle! Sentito il mio amico ed ex collega, il Signor Cascelli, che lei gentilmente ha incontrato da qualche settimana, abbiamo buone speranze per organizzare insieme alla sua Amministrazione, un Centenario degno di Padre Gianfranco Maria Chiti, suo illustre cittadino e nostro Padre Spirituale!
Le nostre intenzioni, già illustrate da Cascelli, sono molto semplici, ma piene di grandi significati sociali e religiosi!
Padre Chiti merita essere ricordato in quella che fu la sua città, da militare e da sacerdote, una figura straordinaria che ancora, dopo 16 anni dalla sua scomparse, infonde coraggio ed una energia vitale senza eguali! Elenco le nostre intenzioni di ex Allievi della Scuola Sottufficiali di Viterbo!
1. In un Convegno, gestito da noi Allievi, vorremmo coinvolgere la cittadinanza e le scuole di ogni ordine e grado presenti in città;
2. La deposizione di una targa marmorea in un luogo molto importante, che possa essere vista e che diventi un riferimento per le nuove generazioni;
3. Con l’aiuto dell’amministrazione… Chiediamo di poter installare una insegna turistica indicante il Convento di San Crispino all’inizio della strada sulla statale;
4. Insieme all’Ufficio Tecnico, la possibilità di dialogare con i proprietari dei poderi attraversati dalla piccola arteria stradale, e dove possibile creare degli allargamenti, per permettere al traffico in arrivo al Convento, di svolgersi senza problemi;
5. Attraverso di voi, creare una diffusione mediatica, via etere e carta stampata, degna di Padre Chiti, un comunicatore come pochi! Nelle prossime settimane incontrerò dei miei ex colleghi, per cominciare ad abbozzare un programma organizzativo che ci vedrà impegnati in molte città italiane! Sarà nostra cura avvisare Lei e la sua amministrazione, sul procedere dell’evento stesso. Oltre alla richiesta al Mi.SE dell’emissione di un francobollo celebrativo, abbiamo preso contatto con la Zecca di Stato, chiedendo di poter imprimere la figura di Padre Chiti, sulle prossime emissioni dei 2 euro! Ringraziandola per la sua disponibilità, le giungano i miei e di tutti i colleghi, cordiali e sinceri saluti.
Angelo Polizzotto, Rematore con Padre Chiti