VITERBO – L’Università degli Studi della Tuscia ha dato il via regolarmente al nuovo anno accademico con precisi protocolli di gestione delle aule e lezioni simultaneamente in presenza e online.
Alla luce delle disposizioni in tema di contenimento della diffusione del Sars-Cov2, infatti, anche per le università italiane questo semestre sarà caratterizzato da alcune novità nella gestione delle lezioni e della permanenza di docenti e studenti all’interno degli spazi dell’ateneo.
L’Università della Tuscia nei mesi pre-estivi ha predisposto un piano di innovazione tecnologica e didattica che ha visto da un lato l’implementazione di sistemi di videoconferenza avanzati per tutte le aule, e dall’altro specifici momenti di formazione per i docenti in vista di una didattica sempre più digitalmente aumentata.
Oltre agli incontri dedicati alla gestione tecnica dell’aula e dell’interazione con gli studenti collegati da remoto, l’ateneo ha deciso di organizzare alcuni incontri dedicati più specificamente alla progettazione didattica e alla condivisione di buone pratiche da parte dei docenti.
Nella mattinata di ieri, mercoledì 30 settembre, dopo i saluti istituzionali del rettore Stefano Ubertini e del direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo Giovanni Fiorentino, i due delegati Mario Pireddu (Innovazione nella Didattica) e Alba Graziano (Didattica in modalità Content and Language Integrated Learning) hanno discusso con i colleghi docenti di scelte didattiche e strategie di interazione con gli studenti. Un incontro di più di tre ore con circa quaranta tra ricercatori e professori collegati attraverso la stessa piattaforma che viene utilizzata per le lezioni, pensato anche per essere messo a disposizione degli altri docenti che compongono la ricca comunità Unitus.
Durante il semestre altri incontri dedicati alla didattica vedranno i docenti impegnati nella riflessione congiunta e nello scambio di esperienze e materiali, per continuare a offrire agli iscritti l’impegno e la costanza che hanno portato Unitus in cima alle classifiche nazionali per soddisfazione degli studenti.