In un momento particolare come quello che stiamo vivendo, la possibilità di far visita alle nostre bellezze rappresenta l’opportunità di far uscire dalla mente, sebbene per poco, la complessità del tempo in cui ci troviamo. Anche per questo, la nona edizione delle GIORNATE FAI D’AUTUNNO a Castel Viscardo propone un fine settimana alla scoperta dei tesori del territorio: sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020.
Nella due giorni sarà possibile ammirare e conoscere una parte di quello che molti storici dell’arte anche affermati definiscono “Il Tesoro degli Spada”, un patrimonio culturale conservato all’interno della Chiesa dell’Annunziata, costruita dal marchese Orazio Spada a partire dal 1670 (ricorrono, infatti, quest’anno i 350 anni dai primi accordi presi dal nobiluomo con l’architetto Brusati Arcucci per la edificazione di una nuova chiesa fuori dalle strette mura della rocca medievale) .
Il Tesoro degli Spada si compone di un insieme di oggetti lasciati dalla famiglia (dal 1687 Spada Veralli) a beneficio della parrocchia del loro feudo nel territorio orvietano. Da Orazio Spada in gran parte, ma anche dai figli: il cardinale Fabrizio, già nunzio in Francia, il primogenito Bernardino, frate Alviano dell’Ordine di Malta, Ciriaco e altri appartenenti a una delle famiglie di più importanti del suo tempo, già proprietaria in Roma del Palazzo di Capodiferro (poi Palazzo Spada, oggi sede del Consiglio di Stato e della Galleria Spada).
Arredi sacri, paramenti, reliquie, ex voto in ceramica donati a partire dalla metà del Seicento ornano la chiesa di Castel Viscardo, parimenti a tele d’altare di pregevole fattura (alcune delle quali richiamano la Cappella di San Carlo Borromeo o Spada in Santa Maria in Vallicella o Chiesa Nuova a Roma), il tutto impreziosito da un importante Crocefisso in avorio, si dice dono di re Luigi XIV.
“Due giorni durante i quali poter riscoprire il piacere delle piccole cose – commentano gli organizzatori – la bellezza nell’ammirare i gioielli che circondano il nostro territorio apprezzando tutto ciò che di bello la storia ci ha donato. A noi spetta l’arduo ruolo, non solo di conservarlo, ma valorizzarlo e farlo conoscere affinché possa diventare patrimonio della collettività. Il primo passo per una esposizione più mirata e ricca che si spera di organizzare il prossimo anno, magari quando non saranno più in essere le attuali e stringenti disposizioni. Ci teniamo inoltre – concludono – a ringraziare di cuore il parroco don Marco e i suoi collaboratori per la preziosa e squisita disponibilità”. Nell’occasione verrà anche presentata e distribuita ai partecipanti la nuova brochure storico artistica realizzata dall’Associazione diocesana Pietre Vive, in collaborazione con la parrocchia di Castel Viscardo.
E’ importate ricordare che i posti sono limitati (gruppi da massimo 15 persone) quindi è consigliata la prenotazione online al link https://www.fondoambiente.it/luoghi/il-tesoro-degli-spada?gfa e che è utile consultare il sito per controllare il programma ed eventuali variazioni in caso di condizioni meteo avverse.
Il Tesoro degli Spada potrà essere visitato con i seguenti orari: sabato 24 ottobre (10:00, 10:50, 11:40, 12:30, 13:20. Pomeriggio: 14:10, 15:00, 15:50, 16:40); domenica 25 ottobre (10:00, 12:30, 13:20, 14:10, 15:00, 15:50, 16:40, 17:30).
L’evento è organizzato nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. Per poter partecipare alle visite è obbligatorio l’uso della mascherina. L’edizione 2020 delle Giornate Fai d’Autunno è dedicata a Giulia Maria Crespi, fondatrice del FAI scomparsa lo scorso 19 luglio e suggerisce la visita di 1000 luoghi aperti per l’occasione in 400 città di tutta Italia. I visitatori saranno accompagnati anche quest’anno dai ragazzi e ragazze dei Gruppi FAI Giovani che, con la collaborazione delle Delegazioni e degli altri Gruppi di volontari della Fondazione.
Le Giornate FAI d’Autunno sono patrocinate dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, le Regioni e le Province Autonome italiane. Ad esse collaborano la Commissione europea in Italia, Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, Istituzioni Pubbliche e Private, privati cittadini ed aziende.
Partecipare alle Giornate FAI d’Autunno 2020 significa non solo godere della straordinaria bellezza che ogni angolo d’Italia esprime ma anche apprezzare il lavoro della Fondazione FAI a tutela e valorizzazione di questo matrimonio e sostenerne la missione in un momento particolarmente delicato.
Tutti i visitatori, infatti, potranno sostenere il FAI con una donazione libera – valore minimo di 3 € – ed anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento (la donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti nel rispetto della sicurezza di tutti).
Le Giornate FAI d’Autunno chiudono la Settimana che la Rai Main Media Partner del FAI dedica ai beni culturali. Dal 12 al 18 ottobre, infatti, la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro Paese: una maratona televisiva e radiofonica di raccolta fondi a sostegno del FAI, per sensibilizzare sempre più italiani sul valore dello straordinario patrimonio artistico e paesaggistico italiano e per promuoverne la partecipazione attiva.