VITERBO – Il 2020, l’anno più difficile per il mondo del lavoro e non solo, segna un’importante ricorrenza: il decimo anniversario del Safety Day, la giornata di studio organizzata annualmente da Ergolab, il Laboratorio di Ergonomia e Sicurezza del Lavoro dell’Università degli Studi della Tuscia, diretto dai professori Danilo Monarca, Massimo Cecchini e Andrea Colantoni, in occasione della settimana europea per la salute e sicurezza sul lavoro promossa dall’Agenzia europea EU-OSHA.
Il 22 ottobre 2020, previa iscrizione sul sito www.ergolab-unitus.com o a questo indirizzo: https://forms.gle/Sch7vxzSBrX7V6or5, sarà possibile partecipare da remoto su piattaforma Zoom. Il tema di quest’anno è incentrato sulle malattie professionali e gli infortuni in agricoltura, con un’analisi dello stato dell’arte e degli sviluppi futuri della prevenzione in questo settore, anche alla luce della difficile situazione attuale. Se le denunce di infortunio sul lavoro in agricoltura presentate all’Inail allo scorso mese di agosto sono state 17.164, in diminuzione di circa 4.500 casi rispetto alle 21.627 dei primi otto mesi del 2019 (-20,6%), si deve soprattutto allo stop forzato tra marzo e maggio di ogni attività produttiva considerata non essenziale per il contenimento dell’epidemia da nuovo Coronavirus.
Alla ripresa delle attività produttive, infatti, le percentuali salgono vistosamente. Le prime tre malattie professionali denunciate tra gennaio e agosto di quest’anno continuano a essere, nell’ordine, le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, del sistema nervoso e quelle dell’orecchio, seguite dalle malattie del sistema respiratorio e dai tumori. La prevenzione in agricoltura si conferma quindi un importante ambito di ricerca, anche in relazione alle difficoltà economiche incontrate dalle imprese nel riprendere la produzione a pieno regime nel periodo post-lockdown, alla sempre maggiore presenza di lavoratori immigrati, al ruolo fondamentale del settore lavorativo stesso. Il programma degli incontri è articolato su tre sessioni, che coinvolgeranno rappresentanti di enti ed istituzioni (Servizi di prevenzione di diverse ASL, INAIL, ITL, Università degli Studi della Tuscia, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi ‘G. d’Annunzio’ Chieti – Pescara), esperti e studiosi del settore ed una serie di professionisti che, partendo da una disamina generale del rapporto tra qualità e sicurezza, presenteranno casi concreti relativi alla gestione delle emergenze ed alla prevenzione dei rischi in diversi settori professionali.
L’incontro è patrocinato dall’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria, dalla Regione Lazio, dalle ASL di Latina, Rieti, Roma 6 e Viterbo, dalla Direzione Regionale Lazio dell’INAIL, dall’ente bilaterale agricolo Fimavla-Ebat, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Viterbo e dalle principali Associazioni di categoria e sigle sindacali agricole. Il programma completo della giornata è disponibile sul sito www.ergolab-unitus.com. La partecipazione è libera e gratuita.