“Quello dei due carabinieri malmenati da un giovane nigeriano ad Orvieto durante un normale controllo non è che l’ultimo di una serie di episodi di aggressioni alle forze dell’ordine che non possono più essere tollerate dallo Stato che rappresentiamo”.
È la dura presa di posizione del segretario nazionale della Federazione Sindacale di Polizia, Filippo Girella, in merito a quanto accaduto alla stazione di Orvieto.
“Ai colleghi dell’Arma dei Carabinieri esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza; alle istituzioni chiediamo i necessari e più volte promessi strumenti normativi e mezzi per tutelarci da queste continue aggressioni. Servono – continua Girella – protocolli operativi efficaci ed idonei, servono le pistole elettriche taser che sono già in dotazione alle forze di polizia di tutta Europa; serve soprattutto la certezza della pena per evitare che questo signore tra qualche giorno venga scarcerato e vada a fare altri danni. Per tutti questi motivi – conclude Girella – mercoledì 14 ottobre scenderemo in piazza a Roma con i colleghi di tutte le forze di polizia in un grande manifestazione di protesta”.
Tragico incidente lungo la salita di Santomanno, muore giovane centauro
Un tragico incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato 28 settembre intorno alle ore 18. Un giovane orvietano di...