VITERBO – È stato appena pubblicato il bando dell’Università della Tuscia contro il digital divide, ossia il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell’informazione e chi ne è in tutto o in parte escluso. In particolare, Unitus ha deciso, con un provvedimento senza precedenti, di concedere a 480 studenti la facoltà d’uso gratuito in comodato di un tablet per l’intera durata del corso di laurea.
“Questa misura dimostra, ancora una volta, la grande attenzione dell’Università della Tuscia per i propri studenti che, per diversi motivi, possono purtroppo incontrare difficoltà di accesso alle risorse informatiche– ha sottolineato il rettore Ubertini – il divario digitale non è tollerabile, soprattutto in questo momento storico nel quale, a causa dell’emergenza sanitaria provocata dal diffondersi del Covid-19, alcune attività didattiche possono essere fruite anche in via telematica”.
Infatti, da questo semestre le lezioni riprenderanno con la consueta attività didattica in aula, in condizione di assoluta sicurezza per il personale e per gli studenti, i quali, se vorranno, potranno anche seguire le lezioni da remoto, collegandosi ai servizi telematici messi in campo in tempi record dall’Università della Tuscia. Attraverso questo bando sale a 530 il numero dei tablet offerti quest’anno in comodato dall’Unitus ai propri studenti, dopo che a giugno era stato già pubblicato un primo bando per 50 di questi computer portatili di dimensioni ridotte.
Dei 480 tablet messi a bando, 240 sono riservati ai nuovi studenti, di cui 160 a quelli che si immatricoleranno entro il 30.09.2020, a un corso di laurea triennale o a un corso di laurea magistrale a ciclo unico e 80 a quelli che si iscriveranno, entro la stessa data, al primo anno di un corso di laurea magistrale; gli altri 240 tablet verranno assegnati: 160 agli studenti che si iscriveranno, entro la stessa data, a un anno di corso successivo al primo e non oltre il primo anno fuori corso di una laurea triennale o di una laurea magistrale a ciclo unico e 80 a quelli che si iscriveranno, sempre entro il 30.09.2020, al secondo anno di corso e non oltre il primo anno fuori corso di laurea magistrale. Nel caso in cui dovessero pervenire un numero di domande maggiori rispetto ai tablet messi a bando, prevarranno quelle dei candidati con bisogni educativi speciali oppure dotati di un ISEE più basso”. Secondo il delegato del Rettore per il diritto allo studio, professor Andrea Genovese, “Questa iniziativa sottolinea la grande attenzione che l’ateneo riserva agli studenti, con particolare riguardo a quelli con famiglie dotate di minori mezzi economici che possono incontrare difficoltà nell’effettivo accesso alle tecnologie dell’informazione”.