E’ un impegno costante quello del Servizio Idrico Integrato sul territorio di Fabro. I problemi di carattere naturale legati alla presenza di sostanze nelle falde e la superficialità delle stesse impongono attenzioni e interventi che il Sii sta portando avanti da tempo, sia dal punto di vista dei lavori che da quello dei rapporti con i rappresentanti istituzionali locali.
Il Sii ha già terminato un intervento da 200.000 euro tra Fabro capoluogo e lo scalo per aumentare la portata idrica e diminuire i disagi ai cittadini in alcuni periodi dell’anno. Il ricorso alle autobotti avviene prevalentemente nei mesi più caldi quando il livello delle sorgenti è molto basso. Può avvenire anche in inverno o in autunno in occasione di forte maltempo che riversa nelle falde stesse materiali che determinano torbidità, soprattutto a causa sempre della notevole superficialità.
Ma gli impegni non si fermano qui. E’ infatti allo studio un importante progetto di ottimizzazione di reti e impianti, da oltre 500.000 euro, con inizio nel 2021 e che avrà l’obiettivo di aumentare la potabilità e le portate, fronteggiare i problemi contingenti dovuti a maltempo o stagioni estive ed eliminare contestualmente il ricorso alle autobotti.