SAN VENANZO – Uno spettacolo teatrale dal titolo “La Commedia – unpodiquiunpodiquaunpodila” della Filodrammatica Marscianese e la presentazione del volume “Trentasei” di Luca Gatti con la partecipazione del giornalista Riccardo Cucchi. Sono questi gli ultimi due appuntamenti di “Serate d’Estate a San Venanzo” in programma, rispettivamente, giovedì 4 ed 10 settembre a partire dalle ore 21, presso i giardini comunali di Villa Faina. Il cartellone degli eventi ad ingresso libero, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco di San Venanzo, ha preso il via ad agosto con quattro serate di musica, cinema e spettacoli – in regola con le normative anti-Covid – e sta proseguendo con successo in questa anomala estate 2020 in cui tutte le manifestazioni storiche non si sono potute svolgere.
Il prossimo appuntamento, come detto, è quello in programma venerdì 4 settembre con uno spettacolo teatrale – intitolato “La Commedia – unpodiquiunpodiquaunpodila” – messo in scena dalla Filodrammatica Marscianese che ha come unica pretesa quella di divertire, smorzare i toni in questi tempi di dialoghi difficili e di comunicazioni distillate. Teatro nel teatro, dunque, ma nulla di pirandelliano. La matrioska scenica è impercettibile, lo sguardo cade su altro. Gli attori spunteranno come funghi, gli spettatori verranno annaffiati a secchiate di leggerezza. “La Commedia – affermano dalla Filodrammatica – è quello di cui abbiamo bisogno, ché la risata è contagiosa come lo sbadiglio, anzi, speriamo di più”.
Venerdì 10 settembre è in programma la presentazione del libro “Trentasei” di Luca Gatti con la partecipazione del giornalista Riccardo Cucchi. Scegliere da che parte stare quando il cambiamento si trasforma in ideologia senza progetto: il primo libro di Luca Gatti – “Trentasei”- è una storia ambientata tra il 1900 e il 1936 con protagonisti dei giovani ragazzi che diventeranno reduci di guerra e infine politici.
In modi differenti si troveranno ad affrontare il passaggio dalla Belle Époque al fascismo, assecondando le proprie convinzioni e assistendo ai cambiamenti radicali di amici e conoscenti. Sarà Bixio, un aspirante paroliere, a raccontare queste vicende e soprattutto la storia del suo amico Mario Angeloni, repubblicano e antifascista, che vivrà gli anni delle lotte, delle aggressioni, degli omicidi e delle persecuzioni da protagonista assoluto, diventando il primo comandante italiano della Resistenza. Il primo comandante della guerra di liberazione dal fascismo.