Insegnanti, studenti, famiglie, dirigenti, personale ATA, etc. si danno appuntamento sotto l’Ufficio Scolastico Territoriale di Terni per manifestare contro i ritardi, gli errori e le modalità con cui si stanno svolgendo le convocazioni e le assegnazioni delle supplenze del personale docente e ATA.
Nonostante i roboanti proclami del Ministero, la situazione delle convocazioni per i precari della scuola a Terni, come d’altronde in Umbria e nel resto di Italia, è veramente preoccupante.
Sono stati commessi numerosissimi errori dal sistema informatico sui punteggi delle graduatorie e molti docenti hanno perso posizione o addirittura rischiano di rimanere senza contratto. Alcuni docenti sono stati cancellati dalle graduatorie per meri errori di compilazione causati da procedure nuove, mai sperimentate, poco chiare e senza avere possibilità di rettifica.
Procedure farraginose che stanno immobilizzando la presa di servizio dei precari: a 10 giorni dall’inizio delle lezioni non sono state ancora ultimate le convocazioni dalle Graduatorie ad Esaurimento e Graduatorie Provinciali per molte classi di concorso e le cattedre rimangono scoperte. Allarmante è la situazione per il sostegno con più di 150 cattedre non ancora assegnate.
Non sono state rispettate le modalità di informazione sulla pagina web ed è venuto meno il principio di trasparenza per le assegnazioni. Gli uffici scolastici non ricevono al pubblico da quasi un mese e non rispondono neanche al centralino per chiarimenti. Le assegnazioni delle cattedre vengono pubblicate di sabato e di domenica, modificate senza rettifica anche di notte e in qualche caso con presa di servizio per il giorno seguente alle 8:00, senza il rispetto delle dovute 24 ore.
Ad aggravare la situazione molti istituti non rispettano modalità e tempistiche e chiamano già per le supplenze brevi e per l’organico Covid che, come sappiamo, prevede il licenziamento sul tronco in caso di lockdown, l’interruzione del servizio e non dà diritto all’indennità di disoccupazione. I Dirigenti a scuola, infine, ricoprono i posti del sostegno e i posti comuni con docenti del potenziamento utilizzati come tappabuchi e pedine.
Un vero e proprio farwest che lede i diritti degli studenti e i diritti dei lavoratori della scuola!
Convocazioni unitarie, ma non così! Come Cobas Scuola Terni chiediamo convocazioni in presenza nel pieno rispetto delle norme anti covid! Chiediamo una revisione delle graduatorie in tempi rapidi per garantire la regolarità delle convocazioni! Chiediamo trasparenza e rispetto delle procedure e delle tempistiche! Manifestiamo per una scuola inclusiva che metta immediatamente in cattedra i docenti di sostegno fondamentali per i nostri studenti e per le loro famiglie!
L’appuntamento è per giovedì 24 settembre alle ore 15.00 davanti all’UST di Terni.
COBAS-Comitati della Scuola Terni