ORVIETO – Con gli incontri preliminari presso i giardini delle strutture con tutte le famiglie e i colloqui individuali tra operatori e genitori, in svolgimento in questi giorni, l’Amministrazione Comunale sta mettendo a punto l’apertura degli Asili Nido programmata per lunedì 7 settembre 2020, nel rispetto delle norme di indirizzo emanate dal Ministero per la ripresa delle attività in presenza.
I Nidi “Arcobaleno” (Orvieto Centro), “Girotondo” (Sferracavallo) e “Pane e Cioccolata” (Ciconia) gestiti dalla Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio” riapriranno infatti con una attenzione particolare agli aspetti sanitari in collaborazione con l’Asl Umbria 2 / Servizio di Protezione e Prevenzione relativamente alle regole da seguire da parte di tutti i soggetti coinvolti: gestori, operatori e famiglie per contenere la diffusione del contagio da Covid-19. Per assicurare il principio della salute di comunità e il diritto a frequentare contesti socio-educativi idonei, i Nidi si avvarranno inoltre della collaborazione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.
Un lavoro di condivisione realizzato anche nell’ambito delle rete regionale dei nidi ed esteso al coordinamento pedagogico dei nidi della Zona Sociale n. 12 dell’Orvietano, pubblici e privati.
In questo senso, il Comune di Orvieto insieme con gli operatori della Quadrifoglio hanno riorganizzato gli spazi e i tempi delle singole strutture prevedendo, secondo i protocolli ministeriali: la misurazione della febbre a bambini e accompagnatori, la limitazione degli accessi, l’allestimento dell’accoglienza per evitare assembramenti e garantire il triage, l’organizzazione in sezioni e progetti educativi dove sono favorite le attività per piccoli gruppi e, infine, la formazione del personale.
Dal punto di vista del progetto educativo, il lavoro dell’équipe proporrà giochi finalizzati a potenziare le autonomie dei bambini e a favorirne il benessere in armonia con le loro fasi di sviluppo e con particolare attenzione agli aspetti cognitivi, emotivi e sociali.
“Una riapertura dei Nidi – fa sapere il Settore Servizi Educativi del Comune – richiama, ora più che mai, il senso di responsabilità delle famiglie nel collaborare a garantire la salute dei bambini e degli operatori dell’intera Comunità Nido, attraverso comportamenti adeguati e rispettosi delle regole ed una comunicazione chiara e trasparente con le strutture, sempre nell’interesse della salute psico-fisica e della crescita dei bambini”.