Come Lega, come primo partito a livello locale e nazionale, esprimiamo la massima solidarietà ai nostri agenti di polizia penitenziaria aggrediti in modo violento, presso il carcere di Orvieto, da un detenuto.
Una vile aggressione per futili motivi legati alla possibilità di avere un colloquio con la dirigenza dell’Istituto, il detenuto ha aggredito improvvisamente l’Ispettore Capo di Polizia Penitenziaria incaricato della Sorveglianza Generale. L’Ispettore Capo è stato raggiunto da pugni in faccia e in testa ed ha subito il tentativo, fortunatamente non riuscito, di un morso all’orecchio, prima che i colleghi riuscissero a bloccare il detenuto.
A farne le spese maggiori sono stati 3 agenti, i quali sono stati prima soccorsi dall’infermeria locale, poi trasferiti al pronto soccorso con prognosi che vanno dagli 8 ai 30 giorni ed ai quali esprimiamo pronta guarigione e un ringraziamento per il lavoro svolto che ha evitato cause ben peggiori.
Alla luce di questi fatti sarà arrivato il momento di dotare gli agenti di polizia penitenziaria di pistole “taser” e spray al peperoncino? Ormai ogni giorno assistiamo ad aggressioni di questo tipo a scapito di donne e uomini in divisa che con spirito di sacrificio ed abnegazione garantiscono, seppur fra mille difficoltà, la sicurezza all’interno delle nostre carceri su tutto il territorio nazionale.
BONAFEDE, se ci sei, batti un colpo!
Davide Melone, Lega Umbria per Salvini premier-Orvieto