Riceviamo e pubblichiamo la comunicazione dell’avvocato Florido Fratini relativa alla class action nei confronti di CRO per la vendita di azioni della capogruppo BPBari.
Gentili risparmiatrici e gentili risparmiatori,
a nome del “Comitato per l’azione di classe contro CRO” ho il piacere di informarVi che abbiamo raggiunto in anticipo, rispetto alla scadenza fissata, il numero sufficiente per procedere con l’azione di classe nei confronti di Cassa di Risparmio di Orvieto spa.
Come a Voi noto, il percorso legale avviato si concentra sulla vendita di azioni Banca Popolare di Bari effettuata da CRO nel 2014/2015. Ritengo sia profondamente ingiusto e certamente non consono a chi si proclama banca del territorio aver venduto, approfittando di un lungo periodo di positivi rapporti con la clientela, in modo così massiccio azioni il cui prezzo era già all’epoca non corretto, ma che poi si è addirittura rivelato privo di ogni valore.
Ritengo, poi, assolutamente insufficiente e quasi offensiva, per Voi risparmiatori, la recente proposta di conciliazione che Vi è stata rivolta, diretta più che altro a procurare vantaggi esclusivamente alla Banca Popolare di Bari in termini di riduzione del contenzioso e quindi di positivo impatto sul suo conto economico. Infine, anche il percorso di ristrutturazione della BPB, attuato tramite l’operazione di salvataggio statale e di FITD, elimina ogni potere di rappresentanza per i vecchi soci.
Procederò, a questo punto, insieme al pool di esperti che mi sta affiancando, a redigere gli atti da sottoporre all’Autorità giudiziaria che dovrà decidere sull’ammissibilità dell’azione di classe. Prevedo di completare la preparazione degli atti e dei documenti necessari da allegare entro la seconda decade del mese di settembre 2020, tempo in cui provvederò alle necessarie notifiche. Resta inteso che tutti coloro che vorranno aggiungersi potranno farlo contattandomi alla mia mail avvocatofratini@gmail.com.