Oggi Paolina Bernarducci, classe 1920, compie 100 anni.
E’ un traguardo importante per lei e per tutti noi di Montecchio motivo di orgoglio.
A lei i più cari Auguri da parte di tutta la Comunità Montecchiese; a lei che vanta 5 figlie, 5 generi, 8 nipoti e 7 pronipoti, non possiamo che dire grazie per aver contribuito fattivamente al mantenimento della tenuta demografica della nostra Comunità.
Non è questo un richiamo banale, se pensiamo che l’Italia, dopo il Giappone, è il Paese dove si nasce di meno e dove ogni anno perdiamo quasi, nonostante l’immigrazione, mezzo milione di persone; ciò significa meno futuro: economico, sociale, culturale.
Paolina e tanti altri, fanno di Montecchio il paese del buon vivere; il Paese dei Centenari (quest’anno ne abbiamo festeggiati due e con un compleanno record di 108 anni); un paese di storia e tradizioni; buona aria, buon cibo e buon vino, e quindi con uno stile di vita socievole e salubre.
Durante questa pandemia ci siamo resi conto in maniera ancora più chiara che la salute viene veramente prima di tutto; ma ci siamo anche resi conto che il modello di vita offerto dai Borghi e dai Paesi italiani, come Montecchio, è il migliore per tutelare la salute, perché la qualità della vita di relazione e quella dell’ambiente, del paesaggio, dei luoghi e della memoria collettiva, fanno la differenza.
Ci siamo resi conto che siamo molto più al sicuro di chi vive negli inurbamenti caotici delle città, nel sovraffollamento delle periferie metropolitane; ci siamo resi conto che l’aria buona e la campagna influiscono direttamente sul nostro umore, sulla nostra capacità di relazione con gli altri, e nquindi sulla nostra salute, e che rappresentiamo (fortunatamente) un modello in controtendenza con l’attuale frenesia globalizzante.
La valorizzazione dei Borghi e Paesi italiani, che ormai propongo in tutte le sedi istituzionali da quando sono Sindaco, dovrebbe essere fatta propria da chi, al governo o in Parlamento, sta lavorando in questo momento per trovare soluzioni alla riapertura delle scuole in sicurezza, alle strategie per evitare la diffusione del covid-19, all’impiego virtuoso dei fondi europei.
La soluzione è sotto gli occhi di tutti: è nel territorio, nelle aree interne e montane, nei Borghi e nei Paesi che rappresentano il 64% della nostra Italia!
Abbiamo bisogno di mantenere intatti questi territori, perché finché ci sarà chi vive in questi luoghi ed in queste campagne, ci sarà per tutti un possibile futuro di crescita e sviluppo ed un esempio da seguire di buona e lunga vita, come Tu Paolina e per tanti altri mi auguro avverrà in futuro.
EVVIVA PAOLINA ED EVVIVA MONTECCHIO E I MONTECCHIESI !!!!
Il sindaco di Montecchio Federico Gori